2013
Napoli, Benitez in conferenza: «Ragioniamo di squadra, sul mercato…»
NAPOLI BENITEZ CONFERENZA CAGLIARI – Rafa Benitez ha partecipato pochi minuti fa alla consueta conferenza stampa pre-partita, in quel di Castelvolturno, per presentare la sfida di domani sera tra il Cagliari e il suo Napoli. Il tecnico partenopeo ha fatto capire di poter contare su una squadra affiatata e pronta ad adattarsi a tutte le situazioni, anche se Benitez preferirebbe sempre imporre il proprio gioco, e non giocare in funzione dell’avversario.
I REGALI – «Si parla di un percorso, non di una partita – ha esordito Benitez – , ma se vinceremo sarà ancora meglio. Arrivare dove siamo arrivati, sia in campionato che in Champions, è molto positivo per i nostri cinque mesi. Abbiamo fiducia sul fatto che andrà ancora meglio. Regali dal mercato? Tutti gli allenatori si aspettano dei regali in questo senso, abbiamo lavorato tanto per essere preparati. Il mercato non è facile, vedremo anche come gestire i giocatori della rosa. Cerchiamo giocatori di qualità, ovviamente non faccio nomi e non parlo di ruoli.»
MIGLIORIAMO DIETRO – Inevitabile, per Benitez, affrontare il pericoloso problema relativo alla difesa: «Sappiamo di dover migliorare la fase difensiva, abbiamo lavorato questa settimana e credo che ci sia stato il giusto atteggiamento. Ho fiducia per domani. Se si può vincere rischiando di più? Chiaramente sì, l’equilibrio è la chiave nel calcio, ma se c’è una squadra che può fare più gol si può anche vincere. Noi all’inizio abbiamo fatto bene in difesa, adesso abbiamo qualche problema ma proveremo a sistemarlo abbassando il numero dei gol subiti, ma senza dimiuire l’aspetto offensivo. Tutti stanno bene, sulla trequarti ho sempre 4-5 giocatori che possono fare bene e dovrò decidere chi far giocare.»
PARTITA SPECIALE – Benitez ha parlato anche del Cagliari, squadra apparsa ultimamente in forma e alla quale il tecnico non vuole adattarsi: «È una partita speciale, sappiamo quanto sarà difficile perchè stanno bene, vedremo come riusciremo a mettere la partita domani. Non guardo mai gli avversari, la prima cosa per me è decidere chi sta bene e può fare la differenza in campo, dopodichè decido. Reveillere? Non giocava da quattro mesi, deve ancora migliorare fisicamente, ma è solo una questione di tempo. È importante sapere che la squadra può adattarsi alle varie situazioni, sia facendo girare il pallone che attaccando in maniera diretta. Abbiamo fatto dei passi in avanti. Come sta Reina? Non si è allenato bene, dobbiamo ancora decidere, ma Rafael ha fatto bene.»
IN ITALIA SI CAMBIA – In chiusura, Benitez ha parlato di come sia cambiato in meglio in meglio il calcio italiano, dopo il suo addio alla panchina dell’Inter: «È cambiato qualcosa a livello di organizzazione, oggi vediamo qualche squadra che palleggia di più e gli stili di gioco in generale sono cambiati nel calcio italiano. Non si guarda solo a non subire gol, ma si pensa di più a segnare, lo si vede nelle partite in cui ci sono più gol. È sicuramente un fattore positivo per lo spettacolo.»