INTER MAZZARRI CONFERENZA MILAN THOHIR GUARIN MILITO – Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’attesissimo derby tra Inter e Milan, durante la quale ha parlato di tanti temi. Oltre a quelli legati al campo, con una sfida importantissima anche per la classifica, il tecnico nerazzurro ha parlato del futuro della squadra, con l’ingresso in società di Erick Thohir, e di quello legato al mercato, con un Fredy Guarin sempre più lontano dall’Inter.

LA CALMA DI ERICK – «Vorrei vedere la mia squadra esprimersi nel possesso palla – ha esordito Mazzarri – , il calcio deve essere piacevole e possibilmente vorremmo giocare palla a terra. L’incontro con Thohir? È stato molto positivo, l’ho visto sereno e tranquillo. Chi mi conosce sa che quando non si ottengono risultati non riesco a darmi pace, ma lui ha voluto trasmettere serenità e mi ha fatto capire di voler costruire il futuro nell’estate prossima, in attesa di valorizzare questa rosa in questa stagione. Mazzoleni arbitro? Voglio precisare una cosa: arrivo alla domenica non sapendo chi arbitra, per me l’arbitro è garante delle regole e io analizzo la partita dopo. Possono sbagliare i giocatori e gli allenatori, se l’arbitro ha fatto degli errori ne parlo con tranquillità.»

GUARO E DIEGO – Mazzarri ha parlato anche dei singoli, di un Guarin in via di partenza e di un Milito che sta recuperando: «Quello su Guarin è un discorso da fare con la società in base a certi parametri, come il Fair Play Finanziario. Se c’è chiarezza, come mi sembra che ci sia, non posso che prendere atto della cosa. Di mercato non parlo mai, lo sapete, e alla vigilia di una partita come questa sapere chi parte e chi viene è l’ultimo dei miei pensieri, ma deve esserlo anche per i giocatori. Se ho parlato con Guarin? Ha risposto sul campo, non è riuscito sempre a esprimersi con continuità, ma dopo Napoli l’ho chiamato per dirgli che ha fatto la sua miglior partita da quando sono qua. Milito? Tornerà a disposizione con la Lazio, rientra nei piani di recupero e speriamo di averlo con noi dalla prossima partita.»

IL DERBY – Si è parlato, ovviamente, del modo in cui l’Inter dovrà affrontare la sfida contro il Milan: «Vorrei vedere sempre la squadra che ho visto al Napoli, ma stando più attenta alle ripartenze altrui. Con questa attenzione in più, che abbiamo fatto come ideale e che è coincisa come risultato sul campo a Udine, direi che saremmo sulla strada giusta. Ci sono partite in cui l’avversario che ha determinati valori tecnici, se ci costringerà ad abbassarci, dovremo essere bravi nelle ripartenze, che per ora all’Inter non abbiamo fatto bene. Ci vorrà grande cuore, i ragazzi devono capire di dover fare felici i propri tifosi.»