Non solo il primato e i risultati: i bianconeri confermano di essere in uno stato di grazia.

JUVENTUS – La Juventus aspetta la Roma per un esame che potrebbe rilanciarla ulteriormente nella corsa verso lo storico terzo tricolore consecutivo. La squadra di Antonio Conte vola: al di la del primato in classifica (come a fine 2011 e fine 2012), dei 46 punti in 17 giornate (come nel 2005 con Capello), delle nove vittorie consecutive (come nel 2005), dei cinque punti di vantaggio sulla seconda e dei dieci sulla terza, emerge un altro dato, quello relativo alla straordinaria media di 2,405 punti a partita. Mai nella sua storia la Juventus aveva fatto meglio.

GIGI SI FERMA – Trattasi di numeri e dati che esaltano la continuità della Juventus, dei suoi valori tecnici e della voglia di vincere impressionante. Sicuramente il merito è di Antonio Conte, ma anche della professionalità dei giocatori, che spostano sempre più su l’asticella. C’è un record, però, che la Juventus non potrà battere: il gol di Moralez ha fermato l’imbattibilità di Gianluigi Buffon dopo 745’ e quindi il capitano bianconero ha raggiunto Marchegiani al sesto posto nella classifica che vede in testa Rossi a 929’.