2013
Top & Flop: le migliori e peggiori squadre del 2013
TOP & FLOP CLUB 2013 – Le festività natalizie sono l’occasione migliore per tracciare un bilancio dell’anno che sta per volgere al termine. La redazione di CalcioNews24 ha deciso di farlo per evidenziare le squadre che si sono distinte per clamorosi successi ed eclatanti fiaschi.
TOP – La palma d’oro non può che spettare di diritto al Bayern Monaco, resosi protagonista con lo storico Poker: dopo aver conquistato Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League con Jupp Heynckes, ha chiuso l’annata salendo con Pep Guardiola sul tetto del mondo con la vittoria del Mondiale per club. Voliamo poi fino in Cina dalla corte del Guanzhou Evergrande, dove l’ex commissario tecnico azzurro Marcello Lippi ha esportato il suo modello vincente, che gli ha fruttato il successo sia nella Chinese Super League che nell’Asian Champions League. Il 2013 è da incorniciare anche per la Juventus, rinata dopo lo scandalo/disastro di Calciopoli: la squadra di Antonio Conte ha mostrato una continuità devastante in campionato, che le ha fruttato il secondo scudetto consecutivo e l’attuale primato, che la candida verso quello che potrebbe essere lo storico terzo tricolore. Conserverà bei ricordi di quest’anno anche il Chelsea, emblema di quei club che riescono a cambiar rotta a stagioni che potrebbero rivelarsi disastrose. Dopo l’eliminazione in Champions League, la squadra guidata da Rafael Benitez ha conquistato l’Europa League ed ora con José Mourinho al timone si candida per la corsa in Inghilterra ed in Europa. Infine, chiudiamo la rassegna delle note liete del 2013 con la “favola” del Trapani, che cinque anni fa girovagava nei campi dell’Eccellenza e, dopo aver soffiato il primo posto in classifica al Lecce nel testa a testa in Prima Divisione (e di conseguenza l’accesso nella serie cadetta) si sta rendendo protagonista di una positiva stagione in Serie B.
FLOP – Da dimenticare, invece, il 2013 per il Benfica, che poteva firmare un’annata storica e ha perso tutto quello che era possibile regalare: dalla Primeira Liga, vinta dal Porto all’ultima giornata con un solo punto di vantaggio, all’Europa League, persa al 90’ per il gol di Ivanovic, che ha regalato il trofeo al Chelsea; senza dimenticare la Taça de Portugal, vinta dal Vitoria Guimaraes. Un Triplete sì, ma di dolori. A proposito di Triplete, ecco l’Inter, che da quando lo ha conquistato con José Mourinho non ha saputo più vincere. Nel 2013, però, la squadra nerazzurra si è resa protagonista di un clamoroso fallimento: niente Europa e addirittura nono posto, dietro al Catania. Con Walter Mazzarri la situazione è migliorata e almeno la vittoria nel derby ha regalato un sorriso in vista del 2014. A sorpresa in questa particolare lista entra il Real Madrid, che ha “toppato” con José Mourinho, mister «zeru tituli»: niente Decima in Champions League, campionato al Barcellona e Coppa del Re persa in finale contro i “cugini” dell’Atletico Madrid. Tra ricchi piange anche il Manchester City, che non è riuscito a difendere il titolo in Premier League del 2012, è finito a -11 dal Manchester United e ha avuto un cammino altrettanto deludente in Champions League. Per concludere il fiasco hanno pensato bene di “regalare” la FA Cup al modesto Wigan, poi retrocesso in Championship. La parata di figuracce si chiude con un’altra italiana, il Milan: dopo aver rimediato ad inizio anno ad una stagione deludente conquistando l’ultimo accesso libero per la Champions League, la società rossonera è riuscita nell’impresa di cominciare la nuova stagione con un filotto di risultati ben peggiore di quella precedente. Allegri, appeso ad un filo ed alla qualificazione in Champions League, dovrà affidarsi a Babbo Natale per invertire la rotta.