Le parole del ct della Russia in vista di Juventus-Roma e sul momento dei rossoneri.

JUVENTUS ROMA CAPELLO – I suoi metodi di lavoro sono ferrei, ma quando c’è da fare un complimento Fabio Capello non è rigido: l’attuale commissario tecnico della Russia, che vanta nel suo curriculum esperienze alla Juventus e alla Roma, ha parlato in vista del big match, partendo dagli attestati di stima per Antonio Conte. «Ritengo sia il miglior allenatore che c’è in Italia e lo ha ampiamente dimostrato. Ha lavorato benissimo ricreando la mentalità vincente in una squadra reduce da alcune stagioni molto difficili. Il gioco della Juve è il frutto delle idee del suo tecnico.In Europa c’è molta più concorrenza, si sa, ma Antonio può ambire a essere il migliore anche in campo internazionale. Io sono un tipo molto concreto. Guardo i dati, i fatti, le cifre: qui è inutile fare tanti giri di parole, perché alla fine contano i numeri e le statistiche non mentono: la Juve di Conte è migliore della mia», ha dichiarato Capello ai microfoni di “Tuttosport”.

ROMA – Don Fabio è poi entrato nel merito della prossima sfida di campionato e ha espresso un parere anche su Rudi Garcia: «Dovessero vincere i bianconeri, allora il loro vantaggio sui giallorossi salirebbe a 8 punti e Conte avrebbe la possibilità di gestire questo importante “gruzzolo”, grazie alla rosa a disposizione, anche quando arriverà l’impegno europeo che la Roma non ha. In caso di pareggio o sconfitta, invece, i giochi per il titolo resterebbero aperti. Cosa penso di Garcia? Che è un buonissimo allenatore, diciamo pure la vera novità della Roma. Appena arrivato si è subito inserito nella mentalità italiana e ha registrato la difesa, che è come rinforzare le fondamenta di una casa con una gettata di cemento armato. Il mio cuore è perfettamente diviso a metà: sia a Roma che a Torino mi legano ricordi indelebili. E torno a ripetere: i due scudetti conquistati con la Juventus da tecnico li sento miei, vinti sul campo, cuciti sulla pelle e sulla maglia. Per me non sono mai stati revocati».

MILAN – Capello ha parlato anche di un’altra sua ex, il Milan: «Barbara Berlusconi ha idee coraggiose ed è una persona che sa il fatto suo. Come suo padre, d’altronde. Seedorf in panchina? Clarence ha grande esperienza internazionale e questo è sicuramente un vantaggio. L’unica remora è che lui è ancora giocatore, non ha mai allenato. Non dico che non ne sia in grado, per carità, ma normalmente c’è un percorso da compiere. Quando sei giocatore pensi per te stesso, quando sei allenatore devi pensare per 25 persone…».