2014
Parma, Ghirardi: «Cassano? E stato illuso. E Amauri…»
Il patron del club emiliano sul momento della squadra e del calcio italiano.
CALCIOMERCATO PARMA GHIRARDI – Alla guida del Parma dal 2007, Tommaso Ghirardi si prepara alla prima sfida del 2014 per il Parma, che dovrà affrontare il Torino. L’anno scorso salì in cattedra Amauri, che segnò una tripletta ai granata: «Innanzitutto spero di incontrare Urbano Cairo che è un mio caro amico e sono davvero contento che il suo Torino stia andando bene dopo tanti anni in cui ha dovuto lottare e sacrificarsi in B. Noi cercheremo ovviamente i tre punti per consolidare la classifica, per quanto riguarda Amauri lui non è un semplice giocatore ma un simbolo. Sinora ha avuto qualche problema fisico che gli ha impedito di dare il meglio e segnare anche se ultimamente ha giocato bene. Siamo convinti che appena si sbloccherà, magari lunedì col Toro, poi andrà avanti raggiungendo la doppia cifra di reti», ha dichiarato il presidente del club emiliano ai microfoni di “Tuttosport”.
CASSANO – Ghirardi ha poi commentato il caso Cassano: «Si tratta di una persona istintiva e spontanea. E’ stato illuso da qualche contatto sulla possibilità di tornare alla Samp e quindi nella città della moglie, della suocera e della mamma. Si sa che nelle buone famiglie il peso delle donne conta molto. Però non c’è stato nessun equivoco con noi per cui è tutto superato».
CAMMINO – Il patron crociato ha tracciato poi il bilancio della prima parte della stagione: «Io credo che stiamo facendo un buon calcio ma ci mancano un po’ di punti. Non siamo stati fortunati e credo che da 30 partite non riceviamo un rigore a favore mentre nella classifica delle squadre che ne hanno ricevuti contro siamo tra i primi. Si tratta di situazioni che condizionano. Ma nonostante questo la nostra classifica è buona e questo significa che il football che proponiamo è valido».
MERCATO – Inevitabile un riferimento al calciomercato: «Noi non abbiamo particolari esigenze. La rosa è stata sfoltita con due elementi, Valdes e Benalouane. Vediamo cosa ci verrà proposto e chi si farà vivo per i nostri elementi».
CALCIO ITALIANO – Ghirardi ha poi parlato del gap della Serie A con i campionato stranieri e dell’avvento degli investitori esteri: «Vedo sempre grande pessimismo intorno al calcio e questo non mi fa ragionare in maniera serena. Stiamo per definire e firmare un accordo sui diritti tv secondo solo al calcio inglese. Bisogna constatare che negli altri campionati si sono presentati 3 o 4 magnati che hanno sfalsato i tornei stessi. Ma non credo che la Ligue 1 si sia arricchita con gli arabi che hanno preso il Psg con spese folli di mercato piuttosto che i russi che hanno acquistato il Monaco. Lo stesso vale per la Premier League. Dopo Thohir sbarcheranno anche i cinesi? Ma sì, sicuramente. Noi siamo sempre un po’ gli ultimi a innovarci anche perché siamo un po’ temuti. Basta vedere la fatica e la cifra che ha sborsato Thohir per avere l’Inter. Mi aspetto l’imprenditoria straniera anche nel calcio. Se qualcuno ha bussato alla mia porta? Con un credibilità tale da intavolare discorsi concreti no. Invece di pseudo consulenti di multimilionari ne spuntano uno dietro l’altro. Tardini? Lo stadio è proprio in pieno centro. Parliamo da tempo col Comune che è aperto a situazioni interessanti. C’è da riqualificare la zona e Parma sarà uno dei primi club ad agire in concreto a breve termine».