2014
Serie A, 18^ giornata: Catania – Bologna, pagelle
CATANIA BOLOGNA PAGELLE SERIE A – L’incontro tra Catania e Bologna è terminato da pochi minuti. Ecco le pagelle dei protagonisti scesi in campo al ‘Massimino’.
CATANIA
FRISON 6 – Mai impegnato, giornata più che tranquilla.
PERUZZI 6 – Moto perpetuo sull’out di destra: bene in fase propositiva, ma in alcune circostanze si perde Morleo.
ROLIN 6 – Sicuramente sufficiente la sua prova, ma in diverse occasioni dà l’impressione di avere dei cali di concentrazione preoccupanti.
SPOLLI 6,5 – Più sicuro del compagno di reparto, contiene molto bene Moscardelli.
ALVAREZ 7 – Uno dei migliori: dirottato sulla fascia sinistra da De Canio, il numero 22 rossoazzurro garantisce lo stesso ottimo rendimento: efficace in difesa e propositivo in avanti. E’ costretto ad abbandonare il campo per infortunio.
(dal 15′ st BIRAGHI 6)
IZCO 6,5 – Dei tre di centrocampo, lui è l’addetto alla fase di rottura: spezza il gioco avversaro che, per la verità, latita molto.
LODI 7,5 – Dopo più di sei mesi torna al ‘Massimino’, ma è come se da Catania non se ne fosse mai andato. Prende da subito la leadership della squadra: qualità nelle giocate e grande interdizione. L’assist per Bergessio, è un cioccolatino dei suoi. Poi, a metà ripresa, il gol che sancisce la giornata perfetta.
PLASIL 7 – Il ritorno di Lodi sembra aver giovato anche al biondo centrocampista ceco: sempre nel vivo del gioco e pronto ad inserirsi in ogni azione offensiva.
CASTRO 5,5 – Fa il suo compitino, ma non riesce mai a sfondare sulla destra.
(dal 37′ st LEGROTTAGLIE 6,5 – Un ottimo salvataggio)
BERGESSIO 8 – E’ l’unico in grado di rubare la scena a Francesco Lodi. Giocatore totale: combatte da solo in avanti, reggendo il peso dell’attacco. Offre sponde ai compagni e trova la via del gol, pesantissimo tra l’altro. In più si sacrifica anche in difesa: con una zuccata coraggiosissima, alza in corner un tiro di Kone destinato ad entrare in porta.
BARRIENTOS 6 – Bene, ma non benissimo. ‘El Pitu’ è sicuramente tra i più attivi, ma spesso si dimentica di scaricare la palla, finendo per perderla con azioni individuali fini a se stesse.
DE CANIO 7 – Se Garcia ha rimesso la Chiesa al centro del villaggio, allora a De Canio è bastato rimettere Lodi in mezzo al campo. Squadra trasformata: il numero 10 è un leader, ma la compagina etnea è sembrata trasformata anche sotto il punto di vista mentale.
BOLOGNA
CURCI 6 – Finché può, tiene in vita i compagni con un paio di ottimi interventi. Incolpevole in occasione delle reti dei padroni di casa.
ANTONNSON 6 – Forse agevolato dalla giornata nera di Castro, è comunque l’unico a salvarsi nel reparto arretrato.
NATALI 5 – Bergessio non è un cliente comodo da marcare, ma lui non ci riesce minimamente.
MANTOVANI 5 – Come il compagno di reparto: non aiuta su Bergessio e soffre tantissimo i guizzi di Barrientos.
(dal 25′ st BIANCHI 5 – Assente ingiustificato, come accade da inizio campionato)
CRESPO 5 – Prova decisamente incolore del terzino rossoblù.
PEREZ 5,5 – Fa quel che può contro un intero reparto – quello di centrocampo – avversario, ma è costretto molto spesso a ricorrere al fallo.
DELLA ROCCA 4,5 – Chi l’ha visto? Nè carne nè pesce: manca, soprattutto, di personalità in un ruolo così delicato come quello di centrocampista centrale.
MORLEO 5,5 – Corre come un forsennato sulla fascia sinistra, ma è troppo spesso impreciso.
KONE 6 – Pesce fuor d’acqua. Il problema, però, è che nello stagno bolognese rischia di annegare anche lui.
CRISTALDO 4 – Probabilmente il peggiore in campo per distacco.
(dal 29′ st ACQUAFRESCA 5 – Entra e si divora un gol già fatto)
MOSCARDELLI 5,5 – E’ il più in palla – e questo la dice lunga sulla giornata degli emiliani – ma a volte esagera, provando conclusioni da distanze siderali.
PIOLI 5,5 – Squadra assente, priva di gioco e di idee. Ma, ad essere sinceri, la colpa sembra essere solo parzialmente sua: la rosa è quello che è, e se l’obiettivo della società è la salvezza, allora bisognerà intervenire pesantemente sul mercato.