2014
Cagliari, Lopez: «Il nostro stadio è una vergogna. Adan? Errori fanno parte del gioco»
CAGLIARI JUVENTUS DIEGO LOPEZ – La Juventus ha battuto il Cagliari per 1-4 sul terreno del Sant’Elia ma il risultato è bugiardo soprattutto per quanto dimostrato dai sardi nei primi 60 minuti di gara. Il tecnico del Cagliari Diego Lopez ha commentato la sconfitta nella sala stampa dello stadio Sant’Elia.
LE DICHIARAZIONI – «Sino al secondo gol abbiamo giocato un’ottima partita. Avevamo avuto le palle gol per raddoppiare, con Conti e Dessena, sul quale ha fatto una splendida parata Buffon. Dopo il 2-1 di Marchisio la Juventus ha trovato degli spazi che prima non lasciavamo e ne ha approfittato da grande squadra qual è. Ci penalizza il risultato, però sono contento della parttia che abbiamo fatto: se fossimo rimasti tutti indietro a difenderci sarebbe diventato tutto più difficile. Almeno ci siamo giocati la partita. Adan? Di errori ne commettiamo tutti, allenatori compresi. Fa parte del gioco. Lo stadio? E’ molto triste, una vergogna che tutto il mondo ha potuto vedere. Non si può andare avanti così, siamo due anni senza stadio. Mi fa ridere chi dice che abbiamo lo stadio aperto a metà: non è così perchè anche la Curva Nord è parzialmente chiusa. Mi dispiace per i tifosi: oggi soltanto 5000 spettatori sono potuti entrare, in caso di apertura totale sarebbero accorsi almeno in 30.000. Noi protagonisti non abbiamo più parole: adesso bisogna passare ai fatti per risolvere questa incresciosa situazione, e anche in fretta».