2014
Hellas Verona: comunicato contro la decisione del Giudice Sportivo
HELLAS VERONA COMUNICATO GIUDICE SPORTIVO – Napoli–Verona è destinata comunque e sempre a far polemica. L’Hellas Verona non ci sta e risponde con un comunicato minuzioso contro la decisione del Giudice Sportivo di squalificare con la condizionale la curva veronese per cori razzisti contro Armero.
IL COMUNICATO – «Hellas Verona FC, preso atto della decisione adottata dal giudice sportivo relativamente a presunti comportamenti discriminatori durante il primo tempo nei confronti del calciatore del Napoli Pablo Armero, ritiene tale provvedimento ingiusto e privo di riscontro oggettivo. Infatti, oltre alla mancata percezione di tali cori durante la gara, anche in seguito ad attento e approfondito esame audio/video della stessa, non si evince il fondamento della contestazione.
Più precisamente:
4’00” Armero recupera palla e la porta per qualche metro: nessun coro discriminatorio
4’16” Recupera una palla vagante e la rimpalla su Iturbe: nessun coro discriminatorio (boato di sostegno al Verona e qualche fischio)
7’43” Intercetta la palla sulla fascia destra: nessun coro discriminatorio (solo fischi)
9’02” Batte un fallo laterale sotto la Curva Sud: nessun coro discriminatorio (continua il coro precedentemente intonato senza riferimenti ad Armero)
12’54” Ferma Iturbe sulla fascia e rimette in gioco il fallo laterale conseguente: nessun coro discriminatorio (il pubblico protesta con fischi per l’assegnazione del fallo laterale)
15’00” Sovrappone Mertens che lo lancia in area, contende il pallone a Cacciatore e dopo averlo perso protesta con l’arbitro chiedendo il rigore in maniera plateale: nessun coro discriminatorio (viene fischiato dal pubblico che intona anche un coro “Mario, Mario”)
15’59” Anticipa in mezzo al campo e rigioca subito la palla: nessun coro discriminatorio
17’38” Riceve palla sulla fascia destra e la rigioca al centro: nessun coro discriminatorio
18’31” Si sovrappone sulla destra, salta Iturbe e crossa al centro: nessun coro discriminatorio
23’07” Azione del Verona sulla fascia di Armero che si conlude con un fuorigioco di Romulo, il terzino del Napoli protesta con il guardalinee in maniera veemente e plateale: viene sommerso di fischi, e in sottofondo si percepisce un “uh” prolungato difficilmente distinguibile e impossibile da confondere con un “buh buh buh” o con il tipico verso delle scimmie
24’48” Viene servito in profondità dove crossa per Higuain: nessun coro discriminatorio
25’54” Contrasta Iturbe per due volte in pochi secondi: nessun coro discriminatorio
32’41” Tiene palla sulla destra dopo uno scambio con Mertens: nessun coro discriminatorio
35’22” Recupera palla da ultimo uomo e rilancia: nessun coro discriminatorio (c’è il proseguimento di un coro già intonato precedentemente e non riferito al calciatore del Napoli)
42’55” Si posiziona per battere una punizione che non calcerà lui: nessun coro discriminatorio al calciatore del Napoli, ma i tifosi gialloblù fischiano il coro proveniente dal settore ospite “Mandorlini figlio di puttana”
43’30” Lancio di Rafael, chiaro fallo su Toni che non viene fischiato. La palla, ancora in gioco, finisce nella zona di Armero: nessun coro discriminatorio, il pubblico chiaramente inveisce contro la decisione dell’arbitro
44’02” Fallo laterale per il Napoli in zona difensiva, Armero si appresta a battere con “molta” calma: nessun coro discriminatorio (solo fischi da parte del pubblico)
44’32” Toni al limite dell’area contende palla ad Albiol, dopo il contrasto la palla finisce ad Armero che in area entra in maniera scomposta su Romulo che però non cade e crossa: nessun coro discriminatorio (il pubblico protesta per il doppio intervento su Toni e Romulo)
45’25” Finisce il primo tempo: nessun coro discriminatorio (fischi per i calciatori del Napoli all’uscita del campo)
Ciò premesso, Hellas Verona FC, al fine di tutelare l’immagine della propria tifoseria, della società e della città di Verona, comunica che provvederà a presentare ricorso avverso la decisione sopra richiamata avanti gli organi di giustizia sportiva a ciò preposti.
Oltre a quanto sopra, sarà oggetto di impugnazione anche l’ulteriore sanzione comminata di 7mila euro per lancio di oggetti.
Hellas Verona FC, nel rispetto delle normative sportive vigenti, è profondamente rammaricata della decisione odierna, in particolar modo perché impegnata in attività e opere di sensibilizzazione. Interpretazioni errate rischiano di vanificare l’impegno quotidiano che questa società ha adottato e che vuole continuare a perseguire in futuro».