2014
Milan, posto il “tetto” sugli affari di Galliani
MILAN GALLIANI – Le ultime novità giunte sul piano dirigenziale in casa Milan starebbero decisamente limitando i poteri in possesso di Adriano Galliani. La scelta di Clarence Seedorf come nuovo allenatore, fatta totalmente dalla famiglia Berlusconi, è solo l’ultimo caso in cui lo storico amministratore delegato rossonero ha dimostrato di non avere più il timone del club. Ma c’è un altro caso che sta per scoppiare in casa Milan, e che riguarda le libertà negate a Galliani sul mercato.
TETTO DI SPESA – Stando a quanto si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport, infatti, Galliani dovrà consultare la sua “omologa” Barbara Berlusconi e il padre-patron Silvio, nel caso in cui volesse chiudere un affare che superi la cifra di 25 milioni per l’acquisto del cartellino di un giocatore, i 10 milioni lordi di ingaggio annuo oppure, ovviamente, entrambi questi parametri. Un altro piccolo smacco commesso nei confronti di Galliani da parte di chi lo ha voluto con sè sin dall’inizio della sua avventura al Milan.