L’indonesiano si aspettava un conguaglio migliore dai bianconeri per l’affare Vucinic – Guarin, poi…

CALCIOMERCATO INTER THOHIR GUARIN JUVENTUS VUCINIC – Tanto tuonò che alla fine piovve: così ieri è arrivato lo stop dell’Inter alla trattativa con la Juventus per lo scambio Fredy Guarin – Mirko Vucinic. A dire di no, come noto, sarebbe stato il neo-presidente nerazzurro Erick Thohir, spinto però da una serie di ragioni tutte in fila. In realtà, spiega “Tuttosport”, all’inizio l’indonesiano non aveva detto propriamente di no all’affare, ma tutt’altro… 

DAMMI 3 RAGIONI – Thohir avrebbe detto di sì alla Juventus soltanto in presenza di un fortissimo conguaglio pagato dai bianconeri per Guarin, oltre alla contropartita Vucinic, non certo i 3 o 5 milioni offerti. Poi la marcia indietro nel pomeriggio di ieri per tre ragioni sostanziali: fattore ambientale (rivolta dei tifosi), tecniche (le visite mediche di Vucinic non sarebbero andate benissimo) e guarda un po’ economiche (come detto, Thohir si aspettava un conguaglio migliore).