Il presidente non parla, ma sono imminenti decisioni anche per alcuni ruoli chiave in società.

INTER THOHIR – E’ un momento decisivo per l’Inter: lo dimostra il silenzio di Erick Thohir, uno che ha costruito le sue fortune sulla comunicazione. Il presidente del club nerazzurro, dopo essersi intrattenuto con Walter Mazzarri nello spogliatoio, si è scusato con i media ed ha lasciato San Siro muto e preoccupato. Il magnate indonesiano ha constatato che Marco Fassone, l’uomo che ha scelto per rappresentare la continuità dirigenziale del club, è quello più preso di mira dai tifosi, ma anche che la squadra è in crisi di autostima ed è impaurita. Avrà molto di cui parlare con Massimo Moratti: non è escluso, secondo “La Gazzetta dello Sport”, che si finisca per aspettare giugno prima di un intervento nell’area tecnica, anche se potrebbe già esser stata ridotta l’operatività di Branca, ieri assente allo stadio, mentre in altri ruoli chiave del club verranno inseriti uomini nuovi. Non ha ancora reso operative le sue decisioni Thohir, che aspetta prima di rilevare le garanzie bancarie dal vecchio proprietario: si tratta di uno degli appuntamenti più delicati della sua agenda. Nel programma potrebbe essere inserito un incontro con il presidente della Juventus: ci sono state delle telefonate con Andrea Agnelli e potrebbe esserci un confronto almeno per chiarire la situazione a livello diplomatico con magari un invito allo Juventus Stadium per il derby d’Italia.

STRATEGIE DI MERCATO – L’Inter non ha alcun interesse a riparlare dello scambio Fredy Guarin–Mirko Vucinic, ma Walter Mazzarri ha richiesto espressamente l’attaccante montenegrino: si punterà su un prestito oneroso da 2 milioni di euro, magari con un obbligo di riscatto in estate per 7. La Juventus, invece, insisterà per avere Fredy Guarin, che non ha altre offerte concrete. Il direttore sportivo Piero Ausilio sta cercando di preparare delle alternative valide ed, infatti, ha sondato il terreno con il Southampton per Pablo Daniel Osvaldo, per il quale però il club inglese continua a chiedere 18 milioni. Si sta aprendo una strada per il prestito, ma c’è la concorrenza di Monaco, Valencia e Olympique Marsiglia. Dal canto suo, Osvaldo gradisce l’interesse nerazzurro, ma preferirebbe una soluzione più serena dal punto di vista ambientale. Intanto sabato Ausilio è volato a Madrid per una missione per Alvaro Morata: l’attaccante fatica rinnovare con il Real Madrid, per cui l’assalto potrebbe essere concretizzato in estate. Per gennaio, invece, si pensa al prestito del centrocampista Casemiro. Un osservatore ha seguito anche Bafetimbi Gomis, andato a segno in Lione-Evian.