2014
Milan, Montolivo: «Seedorf? Ottimo impatto. Balotelli deve aiutarsi da solo»
MILAN MONTOLIVO SEEDORF BALOTELLI – Il capitano di questo Milan è Riccardo Montolivo, anche lui sottotono questa stagione. Il giocatore rossonero però ha dichiarato: «Seedorf ha voluto tuteleare Balotelli e tutti noi, è un momento particolare. Seedorf vuol fare da scudo ma bisogna anche pensare che Balotelli ha 24 anni e quindi deve maturare. Gli altri sono importanti ma un calciatore deva sapersi aiutare da solo, Balotelli ancora oggi non sa sfruttare le qualità che ha e le ha fatte vedere a tratti. Siamo ripartiti da capo con Seedorf, con Allegri non è scattato qualcosa di importante anche se lo ringrazio, c’era buona volontà ma non i risultati».
CLARENCE – «Seedorf non lo conoscevo di persona, ma ha avuto un ottimo impatto. Ci stimola e dà tranquillità, non mi ha detto niente di particolare e ci stiamo conoscendo meglio. Non facciamo proclami adesso, bisogna migliorare, c’è tanto da fare e poco da dire. Stiamo lavorando tutti assieme per migliorare: prima avevamo un buon possesso palla ma sterile, ora giochiamo con la difesa alta e recuperiamo palla in pochi secondi e quindi siamo aggressivi. Questo può facilitare la fase difensiva. Io da sempre dico di voler fare il regista in un centrocampo a tre ma non voglio polemizzare, mi metto sempre a disposizione di tutti i mister».
ALLEGRI – «L’anno scorso è stato il mio risultato più eclatante nel ruolo di regista, certe situaizoni in alcune squadre hanno un impatto maggiore ma queste sono scelte degli allenatori. Allegri? La regola purtroppo è che l’allenatore paga per tutti, molto spesso la amncanza di concentrazione ci è costata a caro prezzo. Il valore di Allegri comunque rimane indubbio. Eravamo sicuri in estate di poter continuare questo percorso di crescita e anche Allegri era di questa idea».
ROSSO – «Il rosso contro l’Ajax? E’ stato ingenuo e non cattivo, non mi stavo rendendo conto di quello che stavo facendo e il mio sguardo è sul pallone, gli sono andato addosso senza il peso del corpo. Sono stati i peggiori settanta minuti della mia carriera, ho vissuto malissimo dopo quel rosso, sono corso negli spogliatoi per vedere la partita con i magazzinieri che mi consolavano. Comunque al Milan stiamo vivendo un periodo di ridimensionamento, c’è bisogno di qequilibrio in tutti i settori. Cerci? Folkloristico, ma è un bravo ragazzo. Prandelli? Ho avuto la fortuna di averlo a Firenze, con lui saremo competitivi a Brasile 2014» ha detto Montolivo a Il Corriere dello Sport.