2014
Italia, Prandelli: «Conte può far crescere Osvaldo»
ITALIA PRANDELLI – Lunga intervista del commissario tecnico della Nazionale Italiana, Cesare Prandelli, ai microfoni del quotidiano La Repubblica su diversi temi inerenti al mondo azzurro: «Dopo l’amichevole con la Spagna del 5 marzo mi incontrero’ col presidente Abete e faremo una serie di considerazioni. Non andremo in Brasile con l’argomento in sospeso. Ciclo fisiologico di 4 anni? Quello che dice Lippi potrebbe anche essere vero, ma non intendo affrontare ora questo tema. I bambini ormai mi chiedono soltanto del Mondiale. Esprimono un desiderio collettivo: essere orgogliosi di uno spettacolo bellissimo. Il piano per il Mondiale e’ partito. Con tre priorita’: condizione fisica, prevenzione infortuni e recupero tra una partita e l’altra».
CODICE ETICO – Prandelli prosegue: «Codice etico? Mi sono stufato di questa storia. Io non penalizzo chi ha già scontato la punizione: il codice non è retroattivo. È un regolamento interno importante per la disciplina. Ma in Italia non si vogliono mai cambiare sul serio i comportamenti. Si preferisce sollevare polveroni sul nulla.Siamo vecchissimi per mentalità, Uefa e Fifa ci costringeranno a cambiarla. Vorrei che la curva non si sentisse un ghetto: vorrei stadi col pubblico mischiato, in tutti i settori, magari con la maglia della squadra».
TEMI – Infine, conclude: «Con Osvaldo la Juve mi ha fatto un piacere? Più che altro l’ha fatto a Osvaldo. Mi auguro che lui faccia tesoro dell’occasione: Conte può aiutarlo a crescere e a ritrovare spazi. Insigne e gli altri giovani? Ho sempre detto che ero curioso di vedere come avrebbero reagito i nostri giovani talenti alle difficoltà: sono quelle che forgiano il campione. Hanno ancora qualche mese per dimostrare di esserlo».