2009
Bologna, il rammarico di Moras
Il difensore greco del Bologna, Vangelis Moras, al suo ritorno con i rossoblù dopo l’infortunio, non ha festeggiato a Udine nel migliore dei modi. E’ arrivato un pareggio che lascia tanta amarezza ai felsinei, come conferma il centrale: “Abbiamo sofferto tutti assieme per conservare il vantaggio trovato in avvio, ma anche questa volta abbiamo perso punti preziosi, come domenica scorsa contro la Lazio: con cinque punti in più, oggi si farebbero altri discorsi. Ora invece l’Atalanta si è avvicinata ancora di più, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e a prendere col Parma i punti che ci sono sfuggiti nelle ultime due gare. Arrabbiati per la sconfitta all’ultimo? Certo. Prima di iniziare, un pareggio ci poteva anche stare bene, ma quando sei in vantaggio per tutta la partita e hai i tre punti in tasca perderli ti fa arrabbiare. Abbiamo sbagliato noi: vincevamo e al 90′ ci siamo fatti sorprendere in inferiorità numerica nella nostra area, un errore di tutta la squadra che non va fatto, perchè in quei minuti finali bisognava continuare a soffrire tutti assieme come nel resto della partita e anche di più. Errore dovuto alla stanchezza? No: non esiste stanchezza quando hai i tre punti ormai in tasca, devi lottare e restare attento fino al fischio finale. Erano tre punti da conservare e portare a casa, un gol così non dovevamo prenderlo. Possibile retrocessione? Non sono d’accordo con chi ripensa a quella retrocessione: se qualcuno è negativo e ha paura, noi invece siamo e restiamo positivi e pensiamo a conquistare tre punti domenica contro il Parma. Li vogliamo fare e li faremo”, le sue parole tramite il sito web ufficiale.