PAGELLE NAPOLI MILAN SERIE A– Allo stadio “San Paolo”di Napoli si sono affrontate alle ore 20:45 Napoli e Milan, gara valevole per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A 2013/2014. Di seguito vi proponiamo le pagelle del match appena terminato con il risultato di 3-1:

NAPOLI (4-2-3-1):

Reina 6 – Un’uscita a vuoto nella ripresa che poteva costar caro riscattata da alcuni interventi sicuri che salvano il Napoli.

Maggio 6,5 – Prende un palo e spinge tanto sulla fascia destra tenendo impegnati De Sciglio ed Emanuelson.

Fernandez 5,5 – Poco sicuro anche nei momenti di tranquillità, sul go di Taarabt è lui a perdere il pallone decisivo.

Albiol 6,5 – Gioca una buona gara, attento a chiudere su Balotelli e sugli altri attaccanti rossoneri.

Ghoulam 6 – Nè carne né pesce. Meglio nella fase difensiva che in quella offensiva.

Inler 7 – Abbiati è una delle sue vittime preferite e lui conferma la tradizione beffando il portiere rossonero con un tiro da fuori deviato da De Jong. Completa la sua ottima gara con l’assist a Higuain per il gol del 2-1.

(Dall’89’) Dzemaili S.v.

Jorginho 6,5 – Detta i tempi del centrocampo e serve alcuni assist illuminanti per i suoi compagni, uno ad Hamsik nel primo tempo e uno ad Higuain nel secondo in particolare.

Mertens 6,5 – Si conferma il più in forma dei suoi sfoderando un’altra ottima prestazione. Salta l’uomo con facilità e inventa 

Hamsik 6,5 – Più in palla rispetto agli ultimi match e sempre nel vivo del gioco. Gli manca la stoccata decisiva ma la nota lieta per gli azzurri è che la condizione di Marekiaro sta migliorando. Splendido il suo passaggio che dà il via all’azione del 3-1.

(Dall’83’) Behrami S.v.

Insigne 6,5 – Mette in grossa difficoltà la difesa del Milan e si rende molto utile anche in fase di non possesso tornando in difesa. A volte troppo egoista, cerca il gol con il tiro a giro quando potrebbe servire i suoi compagni, ma gara comunque molto positiva.

(Dal 78’) Callejon 6 – Pochi minuti a disposizione ma lo spagnolo in 12 minuti mette sul suo personale taccuino un assist (quello del 3-1) e un cartellino giallo.

Higuain 7,5 – Il solito grande protagonista. Mette a segno una doppietta da centravanti vero qual è e si mette a disposizione di tutta la squadra: con uno come lui è più facile giocare.

MILAN (4-2-3-1):

Abbiati 6 – La deviazione di De Jong lo beffa sul tiro di Inler e non può nulla sui gol di Higuain.

De Sciglio 5 – In difficoltà sulla destra contro Insigne e sulla sinistra contro Mertens. Non una gran giornata.

Rami 6 – Il migliore del pacchetto arretrato, tiene a galla la baracca con alcuni provvidenziali interventi.

Mexes 5 – Si addormenta, dimenticandosi di Higuain sul gol del 2-1. La fascia di capitano non è servita a suonare la sveglia.

Emanuelson 5 – Parte terzino, viene avanzato nella ripresa ma gli manca continuità.

(Dal 70’) Montolivo 6 – Un paio di verticalizzazioni interessanti per Pazzini. 

De Jong 6 – Fa sentire il suo peso in mezzo al campo recuperando molti palloni. Sfortunato nella deviazione sul gol del pari di Inler.

Essien 5,5 – Un po’ arrugginito e si vede, specie in alcuni controlli di palla e in alcune situazioni di gioco semplici. C’è ancora tanto da lavorare.

Abate 5 – Schierato nei tre d’attacco nel primo tempo, viene arretrato in difesa nella ripresa ma la sua prestazione non è all’altezza della situazione.

Robinho 5 – Avulso dal gioco per buona parte del tempo, Seedorf lo sostituisce non facendolo rientrare dagli spogliatoi.

(Dal 46’) Kakà 5 – In due giorni ha perso 3 kg aveva detto Tassotti prima della partita e si vede. Il brasiliano è poco ispirato e mai nel vivo della manovra.

Taarabt 7 – Il biglietto da visita con il quale si presenta al campionato italiano è di quelli importanti: discesa palla al piede e gol dopo soli 7 minuti. Il marocchino ha talento e si vede, Galliani potrebbe aver piazzato l’ennesimo colpo.

Balotelli 5,5 – Partita non indimenticabile. Viene servito poco ma quando ha la palla riesce a causare qualche grattacapo alla difesa e a Reina.

(Dal 73’) Pazzini 6,5 – Dà profondità all’azione rossonera e crea più pericoli lui in 20 minuti che Balotelli in 70.