Come si sono comportati i 22 in campo? Scopriamolo assieme

SERIE A SAMPDORIA CAGLIARI PAGELLE – Oggi pomeriggio alle ore quindici allo Stadio Luigi Ferraris – Marassi di Genova è andata in scena la sfida tra Sampdoria e Cagliari per la quarta giornata valida per il girone di ritorno del campionato italiano di Serie A. Le due squadre hanno finito di darsi battaglia da pochi minuti, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo: ecco le pagelle dell’incontro.

SAMPDORIA

Da Costa 6: Il Cagliari fa la partita nella ripresa ma non tira quasi mai in porta, pomeriggio ansioso e tranquillo. Buona la parata su Nenè.
De Silvestri 6: Rischia molto in occasione del gol annullato a Sau, è lui a tenere in gioco l’attaccante sardo. Dalla sua parte soffre spesso e non si sgancia come suo solito dalla linea difensiva, partita senza infamia e senza lode. Stoico negli ultimi minuti quando gioca da infortunato.
Gastaldello 7: E’ un momento magico, nella difesa a quattro sembra il gemello buono del Gastaldello di qualche partita fa. Brucia sullo scatto Astori (Prandelli prendi nota) e segna il gol che apre il match, per il resto si dimostra un baluardo difensivo.
Fornasier 6: Il suo esordio in Serie A e nel calcio professionistico è positivo, non deve fare chissà che cosa ma comunque dimostra una buona solidità e grande attenzione. Lo aiuta la giornata no di Nenè.
Regini 6.5: Buona partita di spinta sulla fascia sinistra per l’ex terzino empolese; ancora non si sa se è un esterno o un centrale ma di sicuro oggi ha giocato bene come ha dimostrato in occasione dell’assist per Gastaldello.
Krsticic 6.5: Partita di quantità e di qualità, fa da cerniera difensiva insieme a Palombo davanti al pacchetto arretrato e mette la sua qualità a servizio della Sampdoria con giocate interessanti. Esce stremato negli ultimi minuti. (85′ Wszolek s.v.)
Palombo 5.5: Fa legna in mezzo al campo, forse anche troppa visto il giallo evitabile rimediato nel primo tempo. Ottimo nel derby, un passo indietro oggi, patisce la fisicità della linea mediana del Cagliari. 
Soriano 5: Molto più bravo in fase di non possesso che con la palla tra i piedi, sta maturando molto ma oggi è stato un passo falso in un cammino di crescita importante. Non dà apporto alla manovra offensiva ligure, abulico. (61′ Obiang 6: Il suo ingresso dà una grossa mano alla fase difensiva doriana ma è troppo falloso. Comunque, sei in pagella)
Eder 6: E’ in un momento di forma strepitoso, nella sua miglior stagione per rendimento da quando gioca in Italia, B esclusa. Però oggi si vede solamente a sprazzi, quando ha palla fa la cosa giusta ma non si sacrifica come nelle ultime apparizioni. 
Gabbiadini 5.5: Bella partita al netto delle occasioni da gol. Forse è quello che crea più problemi alla difesa cagliaritana ma manca il killer instinct: nel primo tempo sbaglia da due passi, nel secondo cerca la prodezza quando serviva più cinismo.
Okaka 6.5: Si dà parecchio da fare là davanti e sembra l’Okaka di Londra ai tempi del Fulham, forse il periodo in cui ha mostrato di più le sue potenzialità. Si danna l’anima e gioca da vera prima punta sfruttando bene l’occasione concessa da Mihajlovic. (83′ Renan s.v.)
All. Mihajlovic 7: Non è stata la miglior Sampdoria della sua gestione ma comunque il risultato lo ha premiato. La sua Sampdoria ha ginta e carattere e soprattutto è organizzata benissimo, se trovasse più cattiveria in attacco allora sarebbe al limite della perfezione.

CAGLIARI 

Avramov 5.5: Da una sua uscita in bagher nasce il corner dell’uno a zero. Goffo in quell’occasione come non esente da colpe nemmeno sulla rete di Gastaldello che lo buca sul proprio palo. Si riscatta parzialmente su Gabbiadini.
Murru 5.5: Non è attento come siamo abituati di solito a vederlo, soffre le avanzate sulle fasce da parte degli elementi offensivi della Sampdoria.
Rossettini 6: Con Okaka è una bella lotta perché l’ex romanista sgomita e lotta su ogni pallone e non gli fa passare una domenica tranquilla. Attento sui palloni alti, prende tardi le misure sull’italo-nigeriano ma riesce a farsi valere a lungo andare.
Astori 5: Un difensore come lui che punta ad andare al Mondiale e ha estimatori in ogni angolo d’Europa non può permettersi una disattenzione come quella sullo zero a uno quando Gastaldello gli passa alle spalle e infila Avramov. Troppo farfallone in difesa.
Perico 6: Uno dei migliori nella difesa del Cagliari, riesce a sfondare spesso contro De Silvestri e i suoi cross sono parecchio interessanti. Nella ripresa tira un po’ il freno a mano invece di accelerare ma va vicino al gol con un tiro al volo da fuori.
Vecino 5.5: L’ex centrocampista della Fiorentina non riesce a dare continuità alla buona sfida di sabato prossimo e anche all’interno della gara va spesso fuori dal gioco penalizzando la manovra del Cagliari. (90′ Ibraimi s.v.)
Conti 6.5: Faro a centrocampo del Cagliari, alterna buone giocate (vedi gol annullato a Sau) ad egoismi evitabile con qualche tiro di troppo da fuori area. Prestazione non impeccabile, ma tutto sommato più che sufficiente.
Ekdal 6.5: E’ il più positivo dei centrocampisti del Cagliari, in special modo nella prima frazione di gioco. Sempre nel vivo dell’azione, prova a macinare gioco ma i compagni là davanti sembrano seguirlo poco. (76′ Adryan 6: Non sfigura nell’ultimo quarto d’ora, doveva giocare di più)
Cabrera 5: E’ un periodo non troppo facile per il centrocampista uruguaiano, che anche oggi non ha mostrato quanto doveva. Deve giocare tra le linee ma non ci riesce e viene giustamente sostituito. Dalla sua ha un grande spirito di sacrificio. (56′ Cossu 6.5: Il suo ingresso cambia il pacchetto offensivo del Cagliari, dà vivacità e imprevedibilità alla manovra e si muove nel modo giusto. Meritava la titolarità)
Nenè 5: La prima volta in cui si nota la sua presenza è a metà del secondo tempo quando sgomita in area e si prende un giallo sacrosanto. Non era di lui che aveva bisogno il Cagliari, ma Lopez ha fatto di necessità virtù. Ha una palla gol ma la sfrutta malamente.
Sau 6.5: Segna un gol di rapina alla Sau ma glielo annullano per un fuorigioco che non sembra esserci. E’ il migliore per quanto riguarda i sardi, dimostra di essere in un momento magico e crea occasioni dal nulla; regge praticamente da solo l’attacco, grande partita.
All. Lopez 5.5: Colpisce la voglia di lottare dei suoi giocatori e anche la buona manovra a centrocampo ma le scelte di Lopez non sembrano azzeccate, su tutti Cabrera e Nenè. Il Cagliari comunque è sfortunato e gli annullano pure un gol buono.