L’attaccante senegalese è alla prima stagione in rossoblù, è arrivato in estate dal Krasnodar

GENOA INTERVISTA KONATE’ – Moussa Konatè è  la vera rivelazione della stagione del Genoa e deve ringraziare soprattutto Gasperini, tecnico che lo ha promosso titolare nel suo 3-4-3, in cui la sguizzante punta senegalese è perfetto; intervistato dal sito ufficiale del Grifone, l’attaccante ventenne ha dichiarato: «E’ un periodo positivo per la squadra, stiamo conquistando punti e l’obiettivo resta quello di avvicinarci alla quota salvezza.Ci sarà tempo per alzare lo sguardo e, chissà, il livello delle ambizioni solo a traguardo raggiunto. Pensiamo all’Udinese che sta giocando proprio bene e attraversando un ottimo periodo di forma. Sarà dura contro di loro, ma sarà dura anche per loro contro di noi».

INTERVISTA MOUSSA KONATE’ – Ai microfoni del sito del Grifone, il senegalese ha continuato: «Quando non sono impegnato, vado a trovare gli amici senegalesi che abitano da quelle parti. A volte vengono loro a casa, altre mi muovo io. C’è un ristorantino senegalese dove si mangia dell’ottimo thielpou diene. Di che si tratta? Riso e pesce, mmhh. Fare vita sociale al di fuori del campo serve a rilassarsi e predisporsi nel giusto modo al lavoro. Se stai bene, lavori meglio.E’ fantastico giocare al Ferraris con quel tifo. Sto arricchendo il bagaglio di conoscenze e cercando di migliorare giorno dopo giorno. Mai lavorato così tanto nella cura della preparazione fisica. Bene così. Ma anche tecnicamente e tatticamente sto crescendo sotto la guida di mister Gasperini». Curiosità: Konatè ha visto la propria vita cambiata in tre anni: infatti nella stagione 2010-2011 giocava in patria nel Tourè Konda, l’anno dopo si trasferì in Israele, nel Maccabi Tel Aviv dove con 29 presenze e 5 goal ha attirato su disè gli occhi dei russi del Krasnodar che nel 2012-13 riuscirono a portarlo a giocare al Kuban per 1.9 milioni di euro.