2014
Fiorentina, Neto: «Che soddisfazione! Ripagato il mio duro lavoro»
SERIE A FIORENTINA NETO – Da mistero a eroe. E’ la storia di Neto, portiere della Fiorentina, che negli scorsi mesi è stato criticato – e non poco – per qualche errore di troppo. Martedì sera, però, il brasiliano si è trasformato in Superman, regalando alla Viola la finale di Coppa Italia: «Mi sono tolo una bella soddisfazione, soprattutto – ha spiegato a La Gazzetta dello Sport – perché siamo riusciti ad accedere alla finale. Ma non solo: dopo un periodo difficile, in cui mi sono capitato cose incredibili, ho avuto il riscontro che il lavoro paga, e io ho lavorato come un matto».
AIUTO – «La parata più difficile? Quella su Muriel al 94′. Ma non è una rivincita la mia: solo tanta gioia e felicità. I giornali e i media quando sei in difficoltà fanno di tutto per abbatterti: e questo è terribile. Devo dire grazie a Felipe, che adesso gioca nel Parma: lui all’inizio è stato fondamentale per me. Anche Borja Valero e Gonzalo mi hanno aiutato. Mondiale? Non ci penso, come al contratto in scadenza nel 2015: il mio unico pensiero è vincere con questa maglia».