Domani la serie B riserverà un posticipo molto interessante alle ore 18:00. Allo stadio Adriatico di Pescara arriva un Varese deciso a mettere alle spalle un momento molto negativo e l’incubo play-out. Due tecnici, Marino e Gautieri, che non stanno vivendo un momento facile. Per capire lo stato d’animo e le ambizioni dei lombardi la redazione di Calcionews24.com ha intervistato il direttore sportivo Mauro Milanese.

Domani vi attende una trasferta complicata a Pescara, che tipo di gara si aspetta?
“Il Pescara non sta attraversando un momento esaltante ma in B si sa, ci sono filotti sia positivi che negativi. Sarà una gara molto dura, le partite passate non hanno peso e potrebbero invece generare una pronta reazione. Dovremmo affrontarla con il piglio giusto, molte volte magari sfoderi la migliore prestazione dopo una sconfitta. In serie B bisogna ragionare di partita in partita”.

Il Varese come arriva a questo appuntamento?
“Veniamo da un buon pari con il Latina dove è stata molto dura a causa del campo. Certe volte bisogna dare maggiore attenzione a come arrivano certi risultati, dopo quale prestazione. La prestazione con il Latina è stata buona, abbiamo dimostrato di avere qualità. Con il Pescara sarà sia per noi che per loro una gara diversa, tutta da giocare e senza pensare alle gare precedenti”.

Siete a tre punti dalla zona play-out e a sette da quella paly-off. Qual è la vostra dimensione?
“Avevamo avuto una missione dal Presidente, ovvero quella di diminuire i costi di gestione e ci siamo riusciti piuttosto bene. Nel mercato di gennaio dovevamo vendere un giovane ( Laazar ndr) per fare una plusvalenza importante all’anno. Adesso dobbiamo salvarci e mettere in mostra i giovani”.

Quella di domani non è un ultima spiaggia per Gautieri?
“Sono quelle domande che piacciono a voi giornalisti, non credo sia opportuno parlarne in questa sede. Adesso si deve pensare al campo, sia per rispetto del mister che dei tifosi”.