Sulla prossima gara con il Torino: «Scontro diretto per i 40 punti»

HELLAS VERONA INTERVISTA MANDORLINI – La sua squadra è la vera rivelazione del campionato e lui ne è il direttore d’orchestra: parliamo di Andrea Mandorlini ed il suo Hellas Verona che è reduce dal pareggio in rimonta con la Juventus capolista; ecco le parole del tecnico rilasciate a Hellas Verona News: «Ho rivisto gli ultimi minuti e mi sono emozionato, quasi commosso. Ancora oggi mi chiedo come siamo riusciti a segnare, è stata una azione perfetta, Iturbe-Romulo-Gomez, pazzesco. Quand’ho sentito quel boato non ci credevo, ora spero di dimenticare in fretta questa gioia perché lunedì sarà dura. Dobbiamo concentrarci. Esame di maturità? Ne abbiamo già superati di esami, pensiamo solo a far bene la partita». Lunedi per il suo Hellas l’avversario è il Torino di Ventura, che l’ex calciatore dell’Inter dei record rispetta molto: «Sento tanti discorsi, ma si tratta di unos contro diretto per i 40 punti. E’ una squadra forte, che ha fatto tanti punti e sarà una sfida delicatissima. E’ stata una settimana piena di entusiasmi e dobbiamo ritrovarci in fretta. Arrivare per primi al traguardo dei 40 punti sarebbe bello. Gara ricca di gol? Mi piacerebbe vederne da una parte sola, ma quello che conta è vincere anche se ovviamente vorrei subire meno. E’ una squadra in grande crescita se si esclude il passo falso con il Bologna».

MANDORLINI COMMENTO SU RABUSIC – Ultima battuta sul talento croato Rabusic: «E’ una punta centrale, può giocare da solo o in coppia, le caratteristiche sono quelle. Sicuramente non è facile per nessuno, siamo legati a un certo tipo di discorso, è una squadra che ha fatto tanto e continua a fare bene. E’ giovane, ha esperienza internazionale e vedo comunque uno spirito positivo».