2014
La Roma si rialza dopo gli schiaffi di Napoli, 3-0 ad una Samp che recrimina
Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 24^GIORNATA ROMA SAMPDORIA SINTESI – Si gioca senza curve: né la Commissione disciplinare né l’Alta Corte del Coni hanno invertito l’esito di una sanzione che prevede la chiusura delle due curve per le sfide interne contro Sampdoria ed Inter. Ai giallorossi oggi il compito di rialzarsi dalla caduta del San Paolo, agli uomini di Mihajlovic l’opportunità di confermare l’eccellente trend di bel calcio e fiducia inscenato alla guida del tecnico serbo.
PRIMO TEMPO – Si gioca in un clima surreale in un Olimpico non abituato al deserto delle due curve, i ritmi della gara non sono inizialmente sostenuti ma le due squadre dimostrano sin dalle prime battute un atteggiamento propositivo: la prima vera occasione capita sui piedi di Destro ma il centravanti giallorosso a tu per tu con Da Costa viene fermato in posizione di millimetrica offside, Roma con Pjanic avanzato sulla linea dei trequartisti per un modulo di fatto assimilabile ad un 4-2-3-1. Al 24’ minuto tentativo dalla lunga distanza di Castan, gli ospiti sono veloci nelle ripartenze ma perdono di lucidità negli ultimi metri: salvataggio clamoroso di Gastaldello al 27’ con Gervinho che supera Da Costa ma non la linea di porta, mentre la prima chance per gli uomini di Mihajlovic arriva sull’asse De Silvestri-Soriano con la conclusione di quest’ultimo che trova l’opposizione di un attento De Sanctis. Roma più intensa rispetto all’avvio: al 36’ minuto Florenzi ruba palla sulla destra e serve Destro, provvidenziale l’anticipo di Mustafi: al 41’ errore clamoroso di Strootman, Palombo perde una palla mortifera e ne approfitta Pjanic che serve l’olandese a tu per tu con Da Costa, il centrocampista spara sul corpo del portiere. La Roma passa al 44’ minuto: corner calciato da Pjanic sul quale irrompe Destro che con un colpo di testa potente e preciso trafigge Da Costa e manda in vantaggio i giallorossi. Termina così un primo tempo via via più gradibile con lo scorrere dei minuti: giallorossi nel complesso meritatamente avanti.
SECONDO TEMPO – Parte bene la Sampdoria in avvio di ripresa sfruttando un’iniziativa personale di Regini, l’esterno doriano salta secco Maicon e serve verso il centro dell’area di rigore senza trovare però la deviazione vincente. La Roma risponde al 4’ minuto con un calcio piazzato di Strootman, potente ma alto: episodio decisamente sfavorevole alla Samp, Wszolek salta Benatia che cade a terra e si aiuta con il gomito nel tentativo di arginare l’avanzata dell’attaccante. All’8’ minuto raddoppio della Roma: Gabbiadini ferma Pjanic fallosamente, il bosniaco si incarica della battuta e con un bolide angolatissimo trafigge Da Costa dalla lunga distanza. Neanche il tempo di respirare ed è già 3-0: ennesima iniziativa personale di Gervinho che serve Destro all’interno dell’area di rigore, il centravanti si gira velocemente e batte imparabilmente l’estremo difensore avversario. Roma vicina al poker al 22’ sull’asse Gervinho-Pjanic, il primo serve un eccellente assist al bosniaco che da posizione centrale trova l’opposizione della retroguardia ospite. Gara che non ha più nulla da raccontare: i padroni di casa hanno meritato la vittoria perché l’hanno cercata con maggiore convinzione e qualità rispetto ad un avversario che nelle ultime uscite aveva inscenato una qualità di gioco più godibile di quanto accaduto oggi, i doriani possono recriminare su un episodio in area di rigore giallorossa quando il risultato era ancora fermo sull’1-0.
Roma 3-0 Sampdoria
Tabellino
Roma (4-2-3-1): De Sanctis; Maicon (al 55’ Romagnoli), Benatia (al 72’ De Rossi), Castan, Torosidis; Nainggolan, Strootman; Florenzi, Pjanic, Gervinho; Destro (all’80’ Bastos). A disposizione: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Toloi, Taddei, Ricci, Di Mariano, Ljajic. Allenatore: Rudi Garcia
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo (al 63’ Obiang), Krsticic; Gabbiadini, Soriano (all’85’ Fornasier), Wszolek (al 56’ Okaka); Eder. A disposizione: Fiorillo, Falcone, Costa, Berardi, Salamon, Rodriguez, Renan, Bjarnason, Sestu, Sansone. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Marcatori: Destro (R) 44’, Pjanic (R) 53’, Destro (R) 56’
Ammoniti: Roma – Destro, Strootman; Sampdoria – De Silvestri
Espulso: Sampdoria – Gastaldello