Il punto della situazione in vista dell’andata degli ottavi di Champions League.

CHAMPIONS LEAGUE MILAN SEEDORF – L’idea di saltare l’andata degli ottavi di Champions League era inaccettabile per Ricardo Kakà, che ieri ha rassicurato i tifosi del Milan garantendo la sua presenza contro l’Atletico Madrid. Stringerà i denti, nonostante il dolore alla caviglia destra, il trequartista rossonero, che ieri ha svolto un lavoro personalizzato. Del resto Clarence Seedorf ha i giocatori contati in avanti e sarebbe stata dura rinunciare anche al brasiliano. Crescono le quotazioni di Poli, che potrebbe essere impiegato come esterno destro, mentre Taarabt a sinistra e Kakà centrale completeranno il pacchetto a supporto di Balotelli unica punta. Scelte obbligate anche a centrocampo, mentre permangono i dubbi in difesa, visto l’affaticamento muscolare alla coscia sinistra accusato da Zapata: Bonera è pronto a sostituirlo. In tre si giocano due maglie per le corsie laterali, cioè De Sciglio, Emanuelson e Abate, ma i favoriti sono i primi due.

ARMA LETALE – Contro l’Atletico Madrid il Milan potrebbe sfruttare la capacità di andare a segno dalla distanza: lontano dall’area di rigore i rossoneri si scatenato. Come evidenziato da “La Gazzetta dello Sport”, sono ben 14 su un totale di 37 le reti messe a segno prima dei 16 metri. Questo dato, però, dimostra anche la difficoltà del Milan di arrivare sottoporta.