Da Griezmann a… no, non ve lo diciamo, dovete leggere voi, se no è troppo facile

CARO MAESTRO – Domanda, solo per i più attenti: cos’è la Scarpa d’Oro? Risposta: la Scarpa d’Oro è quel premio che viene assegnato al giocatore che nel corso di una stagione di un campionato europeo ha segnato il maggior numero di reti. Come? In base ad un procedimento matematico molto semplice che la UEFA ha inserito per non farsi buggerare dagli alunni più asinelli come voi: il numero di reti viene moltiplicato per un coefficiente, chiamato anche “faktor” o “fattore”, come vi pare. Il coefficiente è pari a 2 per i campionati d’alto rango, 1,5 o 1 per tutti gli altri.

TI FACCIO UN ESEMPIO – Esempio: se io sbarbatello riesco nell’impresa di segnare 30 gol in un campionato ed ho la fortuna di giocare, che ne so, in Spagna, in Germania, in Inghilterra, in Francia o perchè no, finchè non ci declasseranno ai livelli del Burundi, anche in Italia, allora avrò accumulato un punteggio di 60, non male. Tu invece, poveraccio che ne segni 31 in Portogallo o magari in Olanda, al massimo avrai un punteggio di 46,5. Non te la prendere a male: sei solo un po’ sfigatello. 

E QUEST’ANNO? – Di solito la Scarpa d’Oro viene assegnata ad ottobre, in maniera tale da tenere conto anche di quei campionati che si giocano in estate (tranne quello russo ed ucraino, poca roba, tipo quello svedese o estone). Non fate i furbetti però: se giochi in Italia e vuoi andartene a gennaio in Spagna, allora puoi farlo, ma se è maggio te ne vai in Russia per segnare anche ad agosto e portarti a casa 84 gol, non puoi, quelli della UEFA sono dei parrucconi mica scemi. Quest’anno abbiamo una bella lotta all’orizzonte, contenti eh? Questi sono i 10 calciatori che potrebbero vincere la Scarpa d’Oro, gli altri zitti. 

10. Antoine Griezmann (Real Sociedad) – Questo qui è forte: Antonio è un francesino di 22 anni che gioca nella Real Sociedad, quindi nella Liga, quindi in un campionato vero. Si tratta di un’alla velocissima alla CR7 che finora ha fatto 14 gol in 21 partite: 14 x 2 = 28. Punteggio: 28*.

9. Robert Lewandowski (Borussia Dortmund) – Robertino è un tipo un po’ particolare, perchè gioca e segna in una squadra in cui non vuole stare, come i tipi che vanno a letto con le tipelle ma non le amano: ragazzacci. Finora per il polacco 14 gol in 21 partite in Bundesliga, altro campionato da cuori forti. Punteggio: 28*. 

8. Alexis Sanchez (Barcellona) – Ve lo ricordate eh? Dopo che se n’era andato dall’Udinese qualcuno lo aveva dato pure per spacciato, invece il nostro amico Alessio del Cile finora ha fatto 15 gol in 20 partite. Cioè voglio dire, a parità di punteggio ha pure giocato meno dell’amico di cui sopra, quindi tanto di cappello. Punteggio: 30. 

7. Sergio Aguero (Manchester City) – Sergio è veramente bravo, ma questo non lo devo dire di certo io, giusto? Finora l’argentino l’ha messa dentro ben 15 volte in 17 partite, cioè la sua media gol è tipo di un numero molto vicino all’uno, senza lo sbatti di calcolarla. Ovviamente anche la Premier vale doppio, non scherziamo nemmeno. Punteggio: 30. 

6. Alfred Finnbogason (Heerenveen) – Occhio ad Alfredino, perchè questo è l’imbucato del gruppo. Lo riconosci subito perchè viene da una nazione in cui giochi a calcio con le foche, l’Islanda e perchè palleggia in un campionato di mezzo, quello olandese. Capita pure che quelli come lui talvolta vincano, tipo quell’alcolista di Jardel, però devono segnare quante Dio gliene manda. Per ora per lui 21 gol in 20 partite, che per un coefficiente di 1,5 fa… Prendiamo la calcolatrice, dai. Punteggio: 31,5.

5. Daniel Sturridge (Liverpool) – Zio, quanto è bravo ma Danielino? Dopo i passaggi a vuoto al Manchester City e al Chelsea finalmente il ragazzo inglese è sbocciato come una rosetta ai primi di maggio. 16 gol in 18 partite per lui e, diciamocelo tra noi a bassa voce, dalle parti di Liverpool ad oggi sono pure pochi. Poi vedrete il perchè. Punteggio: 32.

4. Zlatan Ibrahimovic (PSG) – Zlatano (che sembra il nome di un albero tipo) non ha bisogno di molte presentazioni, lo conoscono pure in Jamaica. Che è forte lo sapete, forse non sapete che finora l’ha messa dentro già 19 volte in 24 partite, perchè lui è uno di quelli che le gioca pure tutte le partite, se lo metti in panchina te la spacca a capocciate come bomber Violani. Punteggio: 38. 

3. Diego Costa (Atletico Madrid) – Diego è un ragazzetto interessante, un tipo anche un po’ ribelle: prima è brasiliano, il giorno dopo spagnolo, domani chissà, magari sceglierà di essere svizzero, ma lì quelli come lui ora non ce li vogliono più. Male per loro, amen. Finora 21 gol in 24 partite, cioè, rendetevi un po’ conto… Punteggio: 42. 

2. Cristiano Ronaldo (Real Madrid) – Cristiano allora, te lo dico qui inter nos, la bella notizia è che non hai più Messi tra i piedi, che quest’anno poverino ha fatto gli stessi gol di Pedro, quella cattiva è che non sei primo, te che di Scarpe d’Oro ne hai già vinte un paio. Quindi insomma, mettiamoci d’accordo, arriviamo ad una conclusione: hai fatto 22 gol in 21 partite, vedi tu come recuperare adesso. Punteggio: 44.

1. Luis Suarez (Liverpool) – Luiso è una forza della natura. Non solo perchè il suo nome italianizzato ricorda il grandissimo “Toro di Sora”, uno che se gli davi la Scarpa d’Oro se la scuoiava a morsi, ma perchè ha fatto circa 23 gol in 21 partite fino a questo momento. A Liverpool, con tutto che Sturridge spacca di brutto, per il momento se la comanda lui, è il capo assoluto, fino a che almeno non deciderà di staccare l’orecchio a qualcuno o di infamare qualche avversario. Punteggio: 46.

*A pari merito, fermi ad oggi al punteggio di 28, anche Karim Benzema, che ha giocato 23 partite, Adrian Ramos dell’Herta Berlino e Giuseppe Rossi, fermo però per infortunio e quindi destinato a rimanere indietro. 

Fonte dati: transfermarkt.it