Ultime cinque partite di campionato per convincere il Napoli a tenerlo; oppure per spingere qualche estimatore a compiere il passo decisivo con De Laurentiis. Ormai anche Denis sa che l’esperienza napoletana è arrivata ad un bivio. In assenza di Quagliarella, a Bari toccherà  di nuovo a lui guidare l’attacco del Napoli.

Denis sa che non gli resta che darci dentro in questo finale per dimostrare che se a Napoli non è riuscito a sfondare non è dipeso esclusivamente da lui. Sta già  pensando a dove potrebbe approdare il prossimo anno, pur avendo il contratto che scade nel 2013. Gli estimatori non mancano: in Italia, come in Spagna, in Portogallo o anche in Argentina dove nelle fila dell’Independiente si era laureato capocannoniere del torneo di Clausura nel 2008 con 27 gol. Otto reti al primo campionato italiano, pur non giocando spesso, non sono poche. E tra gli addetti ai lavori, la considerazione resta alta.

Fonte: corrieredellosport.it