JUVENTUS GIOVINCO – «Per di qua, comunque vada, sempre sulla mia strada». Da Ligabue a Giovinco il passo è breve perchè deve essere questo il motto di Sebastian Giovinco. L’attaccante bianconero, reduce dai fischi al momento della sostituzione contro il Chievo, trasformati dai tifosi in applausi all’ingresso in campo della Formica Atomica contro il Trabzonspor, si racconta in un’intervista esclusiva rilasciata a “Tuttosport“.

IO VADO AVANTI – Tra poche ore in edicola potrete trovare l’intervista integrale all’attaccante bianconero ma intanto il quotidiano torinese pubblica sul proprio sito web un piccolo estratto che vi riportiamo: «Europa League? Altro che coppetta, vogliamo la finale. Conte ci ha martellato abbastanza, dovremo scendere in campo con il giusto atteggiamento. Mio figlio? Mi diverto a cambiare il pannolino a Jacopo, il mio bimbo mi trasmette serenità. »Le critiche nei miei confronti? Vado avanti per la mia strada: i risultati mi danno ragione. La Juventus ruba? E’ il solito ritornello di chi non vince. Ma non ci faccio più caso. Se, come la Juve, abitui tutti a vincere, è normale che al minimo errore ogni cosa venga ingigantita dagli altri».