GENOA GASPERINI NAPOLI – Gian Piero Gasperini non ci sta da chi lo ha spesso indicato che un talebano e strenuo difensore di un determinato modulo tattico, il 3-4-3. Il tecnico del Genoa, a due giorni dal pareggio maturato in rimonta al San Paolo di Napoli, ha risposto con un pizzico di pepe alla provocazione ricevuta.

POST-GARA – Queste le dichiarazioni riprese da “La Repubblica – Il Lavoro”: «Altro che talebano del 3-4-3. Spesso cambiamo in corsa, poter avere più facce è una nostra forza. Avere più tecnica nei difensori ci consente diiniziare l’azione da dietro e di creare più opportunità. Certo, fossimo stati più arroccati forse quel gol non l’avremmo preso. Ma alla lunga comunque un gol il Napoli l’avrebbe segnato e noi non avremmo costruito sei-sette palle gol».