2014
One Club Men: i giocatori più fedeli al mondo (FOTOGALLERY)
Dal semi-sconosciuto Dassios ad una leggenda come Ryan Giggs passando per Totti: la lista d’oro
UEFA ONE CLUB MEN – La UEFA li chiama “One Club Men”, ma per farla facile sono quei giocatori in attività che hanno il record di presenze con una sola maglia. Sono i fedelissimi, coloro che non riusciresti mai ad immaginare con un’altra maglia perchè quella che hanno addosso non se la sono mai tolta, nemmeno per andare a fare la popò. In questa fotogallery ve li presentiamo, fazzoletti alla mano che si piange.
12^ GIORGIOS DASSIOS (PAS GIANNINA): 274 PRESENZE – Siamo d’accordo che questo terzino greco non sarà mai stato un gran talento, eppure a nemmeno 31 anni compiuti è riuscito a mettere insieme una miriade di presenza con i greci del PAS Giannina, club col nome di una pornodiva più che di una squadra. Ha giocato la sua prima partita nel 2001, sono passati 13 anni e non si è ancora disaffezionato.
11^ BRIGUEL (MARITIMO): 300 PRESENZE – Ed anche di lui qualcuno sconosce il nome. Prossimo ai 35 anni questo difensore è da una vita che gioca con il Maritimo, club di prima divisione portoghese. Il suo nome all’anagrafe Nuno Miguel Pereira Sousa, ma il telecronista che lo prununciò alla sua prima partita lo sta ancora scandendo: era il 2000 e Briguel proveniva dalla squadra B del Maritimo. Amore.
10^ SABRI SARIOGLU (GALATASARAY): 360 PRESENZE – Anche nel Galatasaray pieno di stelle di Mancini, lui c’è. Magari non si vede molto, ma c’è, ve lo possiamo spergiurare. A fine anno scadrà il suo contratto e qualche tifoso turco tenterà il suicidio, perchè questo centrocampista non ha ancora 30 anni ed ha debuttato con i giallorosso di Istanbul nel 2001, con Lucescu. Per chi non avesse ben presente di chi parliamo, magari un video potrà essere esemplificativo: idolo della curva, stop.
9^ MARC PLANUS (BORDEAUX): 365 PRESENZE – Se elencassimo tutte le sue presenze, una al giorno, a partire da oggi, ci vedremmo l’anno prossimo esattamente a quest’ora per stappare lo champagne. Difensore di quasi 32 anni, qualche anno fa spiazzò tutti dichiarando di aver saputo in anticipo da qualcuno che la Francia avrebbe organizzato gli Europei del 2016. Cioè, fedele e pure veggente.
8^ OLEXANDR SHOVKOVSKIY (DINAMO KIEV): 382 PRESENZE – Pronunciate questo nome a bassa voce e lontano da qualcuno, altrimenti rischiate di sputargli in faccia, ma fatelo con orgoglio, perchè questo vecchietto di 39 anni gioca nella Dinamo Kiev da circa 21 anni. Quando lui ha iniziato l’Ucraina era appena nata praticamente e a guardarla oggi, a dirla tutta, non è che sia migliorata questo granchè. Passano le epoche, passano i cicli, passano i presidenti, lui c’è. Roccia.
7^ VJACESLAV MALAFEEV (ZENIT SAN PIETROBURGO): 436 PRESENZE – Il portierino di Leningrado è diventato un uomo ed ora ha 33 anni quasi. Un uomo, ma un uomo vero, capace di abbandonare la nazionale per accudire i propri figli dopo che la moglie era scomparsa in un incidente stradale. Con lo Zenit ha vinto di tutto. Se chiedi a Spalletti chi è Malafeev ti risponderà con una sola paroa: leader.
6^ OLIVIER DESCHACHT (ANDERLECHT): 443 PREZENZE – Tutti bravi a riempirsi la bocca con la nuova generazione di fenomeni belga, ma questo qui c’era quando gli altri erano ancora a giocare col Lego. Il suo debutto con l’Anderlecht è del 2001, da allora questo difensore ha trasformato i sogni in realtà e la reatà in storia. 33 anni, ma da lì non lo sposti nemmeno con le bombe atomiche. Deschacht knows best.
5^ BASTIAN SCHWEINSTEIGER (BAYERN MONACO): 455 PRESENZE – A questo punto della nostra storia la lista comincia a tingersi pian piano di leggenda. Perchè a nemmeno 30 anni questo centrocampista tedesco che ha battezzato una generazione di vincenti è l’uomo in più di una squadra che ha surclassato la concorrenza. Sono passati 12 anni dal suo debutto in prima squadra, qualcuno ancora se lo ricorda con gli occhi lucidi per l’emozione. Bastian non si tocca, punto.
4^ FRANCESCO TOTTI (ROMA): 696 PRESENZE – Lui non è un giocatore della Roma, lui è la Roma e su questo non si accettano discussioni. La lista delle presenze è in continuo aggiornamento di settimana in settimana, per ora ci fermiamo a questo numero, ma Dio solo sa dove Totti può arrivare. E’ una fredda giornata di dicembre del 1993 quando questo pupone comincia a scrivere la sua storia immensa. Totti è diventato un monumento giallorosso, e pensare che era quasi della Lazio…
3^ SANDER BOSCHKER (TWENTE): 696 PREZENZE – Se la gioca con Totti sul filo del rasoio questo portiere olandese di 33 anni che gioca nella squadra con più portieri al mondo. Lui non molla, perchè gioca col Twente dal 1989 e, tranne una piccola parentesi all’Ajax qualche anno fa, non si è mai mosso da dove è adesso. Il ruolo e la grinta sono dalla sua parte. Boschker è intramontabile, un po’ come i blue jeans.
2^ XAVI HERNANDEZ (BARCELLONA): 706 PRESENZE – Sulla bandiera catalana dovrebbero metterci il suo nome e la sua faccia, altrochè! Il prototipo del centrocampista perfetto ha appena compiuto 34 anni e medita l’addio ora che è ancora al top, ha vinto tutto e gioca in una squadra di fenomeni surreale. Sempre titolare dal 1998, nessuno può dire altrettanto. Xavi ha il sangue granata e blu.
1^ RYAN GIGGS (MANCHESTER UNITED): 959 PRESENZE – Tutti in piedi per il gallese più forte di tutti i tempi, che Bale non se la prenda a male. Qui non parliamo di un grande giocatore, parliamo della storia applicata al calcio che assume sembianze umane, diventa carne, ossa, sangue e tanto sudore. Quando arrivò allo United dalle giovanili dei cugini del City nessuno avrebbe mai pensato che Ryan Wilson sarebbe mai diventato ciò che è oggi: lui ha cambiato il cognome, non l’essenza. Storia.
Fonte: UEFA – aggiornato alla prima settimana di febbraio 2014