2014
Bologna, Moscardelli: «Io insultato? Non mi fermo!»
L’attaccante rossoblu contro l’omofobia: «I miei compagni hanno capito il messaggio»
BOLOGNA MOSCARDELLI – Dopo Dessena del Cagliari, anche l’attaccante del Bologna Davide Moscardelli è stato riempito di insulti nei giorni scorsi tramite “Twitter”. Colpa della campagna anti-omofobia che il giocatore dei felsinei, insieme a quello dei sardi, ha deciso di intraprendere come testimonial recentemente. A qualcuno il gesto non è piaciuto.
NEVER STOP – Moscardelli, come Dessena, è stato insultato e preso di mira in maniera molto dura. Ma, come riferito a “La Gazzetta dello Sport”, non intende fermarsi, non in questo momento: «Continuerò a usare i miei lacci, i miei compagni hanno capito l’importanza del progetto. Certo anche io ho ricevuto qualche insulto via “Twitter” ma sono sicuramente di più i complimenti», le parole del giocatore del Bologna, che cerrto negli ultimi mesi si è messo in mossa molto di più fuori dal campo che dentro, ma se è per una buona causa…