TORINO SAMPDORIA CERCI – E’ da poco giunta al termine la gara tra Torino e Sampdoria valida per la giornata numero ventisei del campionato italiano di Serie A. Allo stadio Olimpico di Torino le due squadre hanno smesso di darsi battaglia e ai microfoni di Sky Sport qualche istante dopo il triplice fischio ha parlato il calciatore granata Alessio Cerci.

LE DICHIARAZIONI – Così Cerci: «La convocazione? E’ la nota positiva di questa giornata sfortunata. Abbiamo inziato male la partita, dal quarto d’ora in su abbiamo fatto una buona partita, abbiamo subito il gol di Okaka in fuorgioco, abbiamo cercato di raddrizzare le cose ma il loro portiere è stato molto bravo. Ci tenevamo molto a questa partita perchè potevamo raggiungere la salvezza ma ora pensiamo all’Inter. I fischi? Ero stupito da questi fischi, si può capire il tifoso in queste circostanze ma penso che questa squadra stia facendo cose straordinarie e chiedo scusa per il gesto di stizza che ho avuto. Tutti pensano all’Europa ma bisogna pensare a 7 mesi fa quando nessuno credeva che il Torino potesse fare così bene e credo che questa squadra abbia reso orgogliosi i propri tifosi, ora pensiamo a fare 4 punti per la salvezza, l’Europa è difficile perchè ci sono squadre più forti di noi. Il Mondiale da punta? Io non faccio la seconda punta, non riesco a stare in mezzo al campo e giocare spalle alla porta e tendo a decentrarmi ma preferisco giocare largo, comunque mi metterò a disposizione del mister»