2014
Serie A, 26^ giornata: Milan – Juventus, pagelle
SERIE A MILAN JUVENTUS PAGELLE– E’ terminata pochi minuti fa la sfida di San Siro tra Milan e Juventus, posticipo della 26esima giornata del campionato italiano. Di seguito vi proponiamo i nostri giudizi sui protagonisti in campo, ma potete rivivere le emozioni del match attraverso la nostra sintesi.
MILAN
ABBIATI 6: mostra buoni riflessi e interventi, poi non riesce ad anticipare Marchisio nell’azione del gol.
ABATE 6.5: spinge forte sulla fascia, sfoderando la miglior prestazione stagionale, ottimo segnale.
RAMI 6: nel primo tempo mostra sicurezza e fisico per tenere a bada gli avversari, poi va in sofferenza.
BONERA 6.5: attento e preciso, guida con calma la difesa, trasmettendo serenità a tutto il reparto.
EMANUELSON 6.5: alterna buone coperture a spinte offensive, ci prova pure dalla distanza.
DE JONG 5.5: ci mette anche “malizia” quando si tratta di interdire, ma si fa vedere pochissimo stasera.
MONTOLIVO 6: tanto agonismo, dà legnate a chiunque gli giri intorno con la palla attorno (dal 70’ HONDA, 5.5: entrato in un momento difficile, non ha un grande impatto sulla partita).
POLI 6.5: si sacrifica indietreggiando spesso sulla linea del centrocampo, pericoloso tra le linee (dal 53’ SAPONARA, 5.5: non si preoccupa di Pirlo per giocare a ridosso di Pazzini, non agevolando però la squadra).
KAKA’ 6.5: non è sempre nel vivo del gioco, ma quando ha la palla tra i piedi sono brividi per i bianconeri.
TAARABT 7: lotta e crea scompiglio a tutto campo, mostrando ottima tecnica, cala nel secondo tempo (dal 75’ ROBINHO, 6: si fa notare con un bel tiro al volo che colpisce la traversa).
PAZZINI 7: fa da sponda, taglia, recupera palla, si allarga, un centravanti totale e finalmente recuperato.
ALL. SEEDORF 6.5: intensità, ritmo e qualità. Tre parole per definire la prestazione dei rossoneri, che hanno lanciato segnali importanti per il proseguo della stagione ed in vista dell’Atletico Madrid, nonostante la sconfitta.
JUVENTUS
BUFFON 7: bersagliato dai rossoneri, difende bene i pali, salvando spesso in maniera decisiva la porta.
BARZAGLI 5.5: soffre la velocità degli avversari e, evento raro, sbaglia pure un disimpegno.
BONUCCI 5: senza quel salvataggio sulla linea, meriterebbe un voto più basso per gli errori commessi.
CACERES 6: soffre il forcing rossonero, ma se la cava difendendo con attenzione e coraggio.
LICHTSTEINER 6: si abbassa troppo per la pressione avversaria, ma quando spinge fa male (dall’83’ PADOIN, SV).
POGBA 5: molto pigro, sbaglia pure qualche passaggio di troppo, poi decide di tirare e colpisce il palo.
PIRLO 5.5: non riesce ad essere nel vivo del gioco e quindi ad imbastire le trame della manovra.
MARCHISIO 6: non incisivo come in Turchia, ma comunque efficace, come in occasione dell’azione del gol.
ASAMOAH 5.5: non è al meglio della condizione e lo si capisce dal timore con cui si muove sulla fascia.
LLORENTE 6.5: soffre l’attenta marcatura rossonera, ma riesce a dimostrarsi ancora decisivo e prezioso (dall’89’ OSVALDO, SV).
TEVEZ 7: prima soffre Rami, poi lo fa ammattire e tira fuori dal cilindro un gol straordinario (dal 91’ GIOVINCO, SV).
ALL. CONTE 6: poche idee, poco giro palla e poco movimenti; tanta, invece, la sofferenza contro i rossoneri, ma la squadra dimostra di saper affrontare anche i momenti più duri e di poterne uscire comunque bene.