Sugli obiettivi: «Prima la salvezza, poi vediamo»

TORINO PADELLI SAMPDORIA SERIE A – Chiamato all’esame di maturità, il Torinonon è riuscito ad ottenere i tre punti nonostante una buona prestazione. Daniele Padelli a fine gara analizza con i media la sfida dell’Olimpico contro la Sampdoria: «Per i primi 15 minuti non ci sono alibi, non abbiamo giocato da Toro. Poi ci siamo ripresi e il primo tempo avrebbe tranquillamente potuto terminare in parità, così come la ripresa. Siamo dispiaciuti, ma bisogna guardare avanti. Occorre migliorare l’approccio al match».

GRANDE RAMMARICO – «Squalificati? Il problema non è chi scende in campo, ma quello di giocare da Toro. Chiunque venga chiamato in causa in questo gruppo dà sempre il massimo e la storia del campionato lo dimostra. Ora dobbiamo riuscire a scendere sul terreno di gioco con lo stesso spirito con cui abbiamo giocato la ripresa e gran parte del primo tempo: non possiamo sempre aspettare di prendere uno schiaffo prima di reagire. L’Europa? Ho sempre detto che prima bisogna pensare alla salvezza. Non si può dare mai un obiettivo per acquisito fino a quando non viene raggiunto con certezza».