FIORENTINA LAZIO REJA SERIE A – E’ da poco giunta al termine la gara tra Fiorentina e Lazio valida per la settima giornata del girone di ritorno del campionato italiano di Serie A. Allo stadio Artemio Franchi di Firenze le due squadre hanno smesso di darsi battaglia e ai microfoni di Sky Sport qualche istante dopo il triplice fischio ha parlato il tecnico dei laziali Edy Reja.

LE PAROLE A FINE GARA – Reja ha dichiarato quanto segue: «Marchetti è stato lapidato due giorni fa, in Bulgaria è capitato qualche errore ma quando li fa il portiere diventano più visibili. Dobbiamo avere la forza delle nostre convinzioni. Uno che fa il portiere e sta fuori due mesi e mezzo ha un ruolo delicato. Sono contento per lui e anche per la prestazione della squadra, ci voleva questa vittoria. Lotito? Se lo conoscete capite che è disponibile al dialogo, io voglio che ci si avvicini ai tifosi e si sotterri l’ascia di guerra».

CINISMO – Reja ha concluso: «Abbiamo vinto uno a zero ma abbiamo avuto grandi occasioni. Loro hanno colpito solo una volta con un tiro di testa. Dovevamo essere più cinici, però va bene così, perché più di tre punti non possiamo avere. I giovani sono bravi, bisogna crederci quando è il momento, io ho questi ventenni che voglio rilanciare e stiamo lavorando in tal senso. Pian piano li faremo giocare ma la squadra deve essere in condizione. Perea? Gran partita, ha giocato bene anche se aveva giocato a Sofia»