Le dichiarazioni dell’attaccante bianconero nel post-partita.

JUVENTUS TEVEZ – Intervenuto ai microfoni di “SkySport”  al termine della partita, Carlos Tevez, che è diventato il capocannoniere della Serie A, ha commentato il successo della Juventus contro il Milan: «Ho visto spazio davanti a me e allora ho deciso di tirare. Io penso che il tiro sia stato troppo rapido per essere parato, il portiere secondo me non poteva arrivarci, perché la palla si è abbassata velocemente. Dedica? A mio figlio, avevo il ciuccio, ma l’ho rotto nell’esultanza. Scudetto? Penso che la vittoria di oggi è molto importante, visto che la Roma non aveva vinto contro l’Inter. Milan? Mancava solo la firma due anni fa. Ho mantenuto buoni rapporti con Galliani comunque. Io e Llorente come Del Piero e Trezeguet? Quello che conta è la vittoria, tutti pensiamo a far bene», ha dichiarato l’attaccante argentino.

RETROSCENA – Tevez ha poi raccontato: «Conte? Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, poi mi ha chiamato e mi ha caricato e ho voluto dimostrargli di esserci. Argentina? Non sono convocato solo per Sabella, non so se è una questione politica, credo dipenda solo dal ct».