2014
Juventus, Conte: «Prandelii? Resto sulle mie posizioni, Tevez…»
JUVENTUS CONTE PANCHINA D’ORO – Dopo la conquista della Panchina d’Oro per la seconda stagione consecutiva, Antonio Conte, allenatore della Juventus, commenta a Sky Sport 24 il premio ricevuto: «Non è mai facile vincerlo per la seconda volta questo trofeo, come dice Abete a volte è facile vincere più che farsi votare. Sono contento, non è facile ripetersi ma ci sono riuscito: oltre al premio dell’AIC ricevuto un mese fa, questo titolo dato dagli allenatori mi gratifica ancora di più. Chi ho votato? I voti sono segreti e non si dicono. Dietro questo trofeo c’è tanto lavoro e tanta passione, componenti fondamentali per ogni tecnico, così come il sacrificio ed il tempo sottratto alla mia famiglia. Questo premio lo dedico a loro, così come alla società, ai miei calciatori e i miei collaboratori».
CHE VITTORIA – Conte prosegue, tornando sulla vittoria di ieri col Milan: «E’ stata una grande vittoria, in un turno dove avremmo rischiato di perdere punti e invece li abbiamo guadagnati sulla Roma, vincendo una grande partita contro il Milan. Sono molto contento ma lo ribadisco: non abbiamo fatto ancora nulla, il terzo scudetto sarebbe storico. Prandelli? Ciò che dovevo dire l’ho detto, rimango sulle mie posizioni. Adesso cerchiamo di recuperare energie, abbiamo una partita importante contro la Fiorentina da disputare nella prossima settimana. Sono molto contento per questo premio, ripeto, lo condivido con tutte le componenti che mi aiutano a far bene, stiamo facendo cose importanti e straordinarie, frutto di lavoro e sacrificio».
IL CAMPIONE – Infine: «Tevez? Più l’ambiente è caldo e più si trova a suo agio nella partita, ha carisma e personalità, lo trovi sempre durante i momenti della partita. Siamo molto contenti, ne avevamo sentite tante su di lui, invece è un professionista esemplare, essendo un campione.