L’attaccante di proprietà Krasnodar ha convinto Gasperini

SERIE A GENOA KONATE’ – La storia calcistica di Moussa Konatè è riassunta nell’arco di due stagioni: nel 2011 l’attaccante classe 1993 arriva al M. Tel Aviv per 58 mila euro dall’ASC Tourè Konda e subito dimostra di avere delle doti fuori dal normale collezionando 29 presenze condite da 5 reti; le sue prestazioni non passano inosservate, tanto che il Krasnodar, società russa, lo acquista per una cifra attorno ai 2 milioni di euro. Ed eccoci alla stagione 2013-2014 dove il Genoa lo acquisisce in prestito con diritto di riscatto e lo sguizzante senegalese si mostra come una delle rivelazioni del campionato italiano.

RISCATTO VICINO – Con l’arrivo di Gian Piero Gasperini, Konatè inizia a trovare sempre più spazio fino a diventare una pedina fondamentale del 3-4-3 del tecnico di Grugliasco, stregato dalle doti fisiche e tattiche del giovane africano; questa sua incredibile esplosione ha creato entusiasmo a Pegli, tanto che, in accordo allenatore-dirigenza-Preziosi, in estate sarà molto probabilmente riscattato dal club neroverde russo, permettendo così a Konatè di completare questa sua incredibile ascesa.