L’esperto centrocampista del Cesena ha già conquistato due promozioni in carriera.

Quarantatre punti in classifca, solo tre lunghezze dall’Empoli stabile al secondo posto che vale la promozione in Serie A. Il Cesena continua a stupire dall’alto dei suoi dieci risultati consecutivi. Un gruppo plasmato con intelligenza dal direttore sportivo Foschi, il giusto connubio tra giovani emergenti e giocatori esperti. Uno di questi è Giuseppe De Feudis, protagonista dell’ultima promozione in serie A della formazione romagnola. La redazione di Calcionews24.com lo ha intervistato in esclusiva raccogliendo le ultime sensazioni in vista del rush finale.

Con il Trapani avete centrato il decimo risultato utile consecutivo, rimontando con carattere il doppio svantaggio. Cosa c’è dietro questa grande cavalcata che vi ha portato cosi in alto in classifica?
“Sicuramente un grande gruppo che ha voglia di emergere e di vincere. Questi sono aspetti fondamentali se si vuole raggiungere obiettivi importanti, l’abbiamo dimostrato anche sabato in una partita molto difficile dove siamo stati capaci di rimontare”.

Il primo obiettivo stagionale l’avete raggiunto adesso considerando la qualità della rosa si punta ad un buon piazzamento nei play-off?
“Il nostro obiettivo è quello li, ci dobbiamo provare in tutti i modi. Siamo consapevoli del fatto che non sarà facile perchè ci sono squadre molto forti, organizzate però abbiamo intenzione di raggiungerli”.

Sei stato uno degli artefici della promozione in serie A nel 2010, con Bisoli in panchina. Quali sono le analogie e le differenze con quel gruppo?
“Ma ci sono tante similitudini, un gruppo pieno di giovani animati dalla voglia di emrgere e di mettersi in mostra. Ogni annata ha la sua storia, però sicuramente la voglia di vincere c’è. Il mister ci aiuta ad avere questa mentalità, ci proveremo fino in fondo”.

Tu sei uno dei fedelissimi di mister Bisoli che con la città di Cesena ha raggiunto un’alchimia speciale.
“L’entusiasmo che ci da la gente si fa sentire, il mister qui è apprezzato. In casa si fanno sentire e ci danno una grossa mano, noi più vecchi dobbiamo aiutare i più giovani per farli esprimere con serenità. Solo attraverso quest’ultima si raggiungono i risultati sperati”.

Il mercato di gennaio vi ha portato in dote tre elementi di qualità come Gagliardini, Belinghieri e Marilungo. Hanno portato quel qualcosa in più?
“Si, sono gioatori importanti per la nostra squadra ma il merito è anche del gruppo che li ha fatti inserire alla perfezione. Sono stati bravi ad adattarsi subito”.

Nel prossimo turno andrete a Pescara. Una squadra con un buon collettivo ma che fatica a ritagliarsi una giusta dimensione in campionato. Cosa temete della trasferta in riva all’Adriatico?
“Non sarà una partita facile, conosciamo il valore della rosa del Pescara. All’andata sbagliammo un rigore e subimmo il gol del pareggio con un tiro cross. Facemmo una grandissima prestazione ma non arrivò la vittoria, non sarà facile”.

Cosa ti senti di promettere ai tifosi per questo finale di stagione?
“Promesse andiamo piano nel farle, sicuramente il massimo impegno e il sudare la maglia. Le conclusioni le tireremo alla fine”.

Quali sono le favorite per la lotta promozione diretta e per i play-off?
“Sicuramente il Palermo può raggiungere l’obiettivo, ha dei giocatori di qualità e può centrare il primo posto. Ma occhio all’Empoli e alla risalita di squadre come Spezia, Brescia e lo stesso Pescara. Saranno fondamentali gli scontri diretti da qui alla fine, l’importante sarà restare attaccati al treno”.

 Si ringrazia il Cesena Calcio nella figura di Leonardo Scirpoli e Giuseppe De Feudis per la cortese disponibilità