CALCIOMERCATO GENOA STURARO – Stefano Sturaro, centrocampista classe 1993 del Genoa, è salito alle luci della ribalta con la maglia del Grifone per il suo gol, il primo in Serie A, domenica scorsa nella vittoria contro il Catania e Daniele Delli Carri, ex direttore sportivo del Genoa, ha parlato ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com proprio del giovane Sturaro.

SARA’ DA BIG – Così Delli Carri: «Sturaro diventerà da top club, ne sono certo. Ha margini di miglioramento davvero ampi, diventerà un grande giocatore. Una sorpresa? L’ho visionato più volte da giovanissimo, già ai tempi degli allievi del Genoa. Poi è passato in Primavera…e due anni fa lo volevo portare in B, al Pescara. Mi sembrava estremamente adatto alle caratteristiche del gioco di Zeman, progetto giovane e forte. Sono andato a vedere le finali nazionali della Primavera del Grifone, Sturaro giocò 2-3 volte. Ho parlato con Capozzucca ma lo voleva tenere a tutti i costi, per poi inserirlo in prima squadra».

PROBLEMI ESTIVI MA… – «Quest’estate Sturaro veniva da un problema alla caviglia, mal curata. Abbiamo deciso di tenerlo, assolutamente. E’ stata una scelta forte perché pensavamo potesse essere utile alla causa del Genoa. C’era tutta la Serie B sulle sue tracce, tantissime squadre mi avevano chiesto informazioni su di lui. Il settore tecnico credeva tantissimo in lui, sapevamo di avere un gioiello. Nel corso di quest’ultima finestra di mercato poteva andare via, ma è stato tenuto perché a Genova c’è programmazione e voglia di ringiovanire la rosa. Sturaro è perennemente votato all’attacco, non retrocede mai. Guarda sempre in avanti. Pressa e recupera palla velocemente, una furia agonistica».