2014
Sampdoria, Osti: «Nessuna offerta per Mustafi. Mihajlovic resta»
SAMPDORIA OSTI MERCATO MIHAJLOVIC ROSSI – Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, ha parlato dell’annata dei doriani. Il ds ospite a “Forever Samp” trasimissione in onda su “Telenord” ha parlato a 360° della Samp, dalla scelta di Mihajlovic al futuro dei gioielli doriani Mustafi, Obiang e Gabbiadini e al possibile arrivo di Braida.
MIHAJLOVIC E DELIO ROSSI – «Quando abbiamo deciso di aspettare Mihajlovic per permettere al mister di liberarsi con la Serbia, qualcuno ci ha definito il Borgorosso Football Club. Noi accettiamo le critiche ma ora mi piacerebbe ascoltare i giusti elogi per aver saputo aspettre e per aver preso la scelta giusta. Delio Rossi? A lui è mancato il piano B, giocava sempre con lo stesso modulo».
MUSTAFI – «Mustafi è uno dei giovani difensori più forti d’Italia ma anche in Europa, noi intendiamo valorizzare i nostri giovani. Lui è stata una intuizione di Baldini, ha un contratto fino al 2017 e ci incontreremo con l’agente a fine anno. Noi non abbiamo avuto richieste per lui e siamo molto contenti dei suoi progressi».
GABBIADINI E OBIANG – «Gabbiadini è un giocatore molto interessante e quando è arrivato non tutti erano concordi ma adesso tutti lo elogiano. A differenza di Obiang che ha fatto due campionato eccezionali e ora sta attraversando un momento di difficoltà. Io credo che bisogna avere sempre grande cautela nei giudizi».
BRAIDA – «Conosco Braida da molti anni e non avrei problemi a lavorare con lui come non ho problemi con Sagramola».
CASSANO – «Cassano è molto legato all’ambiente e dopo aver ricevuto il consenso dalla famiglia Garrone ne ho parlato con il Parma ma facendo delle valutazioni tecniche con Mihajlovic abbiamo ritenuto più opportuno cercare una prima punta fisica e abbiamo deciso puntare su Maxi Lopez e Okaka».