Sono 15 i giocatori a segno nella rosa rossonera: merito della squadra o demerito di Balotelli?

APPROFONDIMENTI MILAN CALCIO SERIE A – Nel calcio è bene avere un finalizzatore al centro area che trasformi in gol ogni pallone toccato, ma se le reti arrivano da centrocampisti o difensori tanto meglio. Le squadre che si affidano ad un solo bomber rischiano di non segnare più se questo poi si trova a vivere un momento di astinenza o se è colpito da un infortunio. Ecco perchè è meglio avere, all’interno di una rosa, più giocatori in grado di buttarla dentro nel momento del bisogno. Il Milan per esempio, nonostante una stagione da dimenticare, vanta ben 15 giocatori mandati a segno. Balotelli, con 10 reti in campionato all’attivo, è il più prolifico. Segue Kakà con cinque centri, Muntari con quattro reti, Robinho con tre, Birsa, Montolivo, Poli, Rami, Taarabt con due. Una rete per Abate, Cristante, Mexes, Pazzini, Silvestre e Matri, prima di passare alla Fiorentina.

TIRANDO LE SOMME – Almeno la metà dei giocatori nella rosa rossonera è andata a segno. Cosa significa tutto ciò? Innanzitutto che la rosa è molto ampia, in secondo luogo che il gioco di Seedorf permette a più giocatori di segnare, grazie ad un modulo che favorisce gli inserimenti da dietro. Infine, la mancanza di un leade capace di trasformarsi in cannibile da area di rigore. SuperMario infatti, ha dimostrato finora sì qualche sprazzo di genialità, ma senza una massiccia continuità nelle realizzazioni, nonostante sia il giocatore che ha calciato più volte verso la porta. Sono 105 i suoi tentativi, di questi solo il 42% hanno centrato lo specchio della porta. Emerge dunque un dato che fa riflettere: solo il 25% delle reti segnate in campionato dal Milan sono opera di Balotelli, il quale ha potuto usufruire anche di due calci di rigore.

IL BOMBER CHE FA LA DIFFERENZA – Nella speciale classifica delle squadre che hanno mandato a segno più giocatori troviamo in fondo Torino e Verona. I granata hanno segnato solo con sette giocatori, ma possono contare sulla grande vena realizzativa del duo Cerci-Immobile. La coppia delle meraviglie ha realizzato addirittura il 60% delle reti granata. Sono solo otto invece i marcatori scaligeri, ma Luca Toni, con le sue 13 reti, per adesso sta facendo la differenza.