Mario Cognigni, attuale presidente della Fiorentina, si è esposto a La Nazione in merito ai piani futuri della società  viola, anche dal punto di vista economico e di mercato: “Ci siamo visti qualche mese fa per parlare di autofinanziamento. Ora il concetto è superato – ha esordito CognigniÃ? -. Passeremo dall’autofinanziamento all’equilibrio finanziario, perchè nel frattempo sono cambiate alcuni parametri e dobbiamo tenerne conto. La differenza? L’equilibrio finanziario prevede una squadra sempre più competitiva. La Fiorentina che comincerà  la prossima stagione sarà  più forte di quella dell’anno precedente, almeno sulla carta. Saranno Prandelli e Corvino a concordare insieme il piano tecnico. Ci tengo a precisarlo per confermare il nostro impegno. E sottolineo che la rosa non sarà  indebolita”. Cognigni ha poi specificato che tale impegno non si lega alla qualificazione in Europa League:Ã?  “L’Europa League rientra fra i nostri obiettivi e faremo di tutto per raggiungerla, ma dal punto di vista economico non incide”.Ã?  Questo il parere del presidente in pectore viola sul possibile ritorno di Andrea Della Valle nel suo ruolo di presidente: “Credo che Andrea Della Valle non abbia ancora smaltito del tutto l’amarezza che lo ha portato alle dimissioni di settembre. Ma lo vedo partecipe e propositivo”.Ã? Cognigni non ha espresso la minima preoccupazione per il rinnovo di Prandelli:Ã? Ã? “Stavamo gestendo la situazione in armonia, senza disaccordi, anche perchè con Prandelli il rapporto è stupendo. E sottolineo stupendo. Quando avremo finito la stagione ci sarà  tutto il tempo per parlare di rinnovo. Corvino? Lui ha detto più volte che vuole finire la sua carriera a Firenze. A me personalmente ha detto che firmerà  il contratto in bianco. Ecco perchè Corvino è l’ultimo dei miei problemi”.Ã?  Non possono mancare parole sull’accostamento di Vargas al Real: “Non abbiamo offerte per nessuno dei nostri giocatori.Ã? E’ quello che mi dice Corvino, non so se mi racconta tutta la verità … Di sicuro saranno lui e Prandelli a scegliere insieme la strategia per il prossimo anno e poi il loro disegno di lavoro sarà  approvato dalla proprietà “. Cognigni ha poi voluto spiegare la situazione relativa a Mutu: “Siamo di fronte a un campione di livello assoluto. A parte questo, con Adrian il rapporto è sempre stato di grandissima simpatia umana. Qualsiasi altra società  dopo quello che è successo si sarebbe comportata in modo diverso con lui, lo avrebbe messo in difficoltà  o magari emarginato. Se ripenso al danno che ci ha fatto a gennaio mi arrabbio ancora, ho avuto modo di ribadirglielo anche stamani. Lui è consapevole di questo… Stamani ma ha risposto con una battuta, sorridendo: ‘Avete visto quanto sono importante’? Lo sappiamo che è importante e per questo assicuro che anche per il futuro lui rientra nei nostri piani”.