1-0 al San Paolo

SERIE A 27^GIORNATA NAPOLI ROMA SINTESI – L’ennesima vittoria della Juventus, quella odierna sulla Fiorentina, allunga ulteriormente la classifica e la delinea sia in chiave scudetto che Champions League: bianconeri troppo distanti per la Roma, partenopei che non avvertono sul collo il fiato dei toscani. Ultima chiamata per la banda Benitez in chiave secondo posto, quello che dà l’accesso diretto alla massima competizione internazionale: è questo il piatto forte della notte del San Paolo, Napoli e Roma viso a viso.

PRIMO TEMPO – Scelta davvero a sorpresa da parte di Garcia che, memore della batosta in Coppa Italia, si presenta al San Paolo senza centravanti di ruolo lasciando in panchina Destro, tra i primissimi attaccanti europei per rapporto minuti disputati/gol: la prima vera occasione spetta comunque ai giallorossi al 3’ minuto con Gervinho che sul filo del fuorigioco non riesce a beffare Reina con un debole colpo di testa. Il copione della gara: il Napoli prova a gestire palleggio e ritmi, la Roma a sfruttare gli spazi dopo la scelta di non concedere punti di riferimento agli avversari. Al 10’ ci prova Hamsik con un sinistro dalla lunga distanza, Garcia al 12’ minuto perde Strootman per infortunio (distorsione al ginocchio), entra Taddei ed è una perdita rilevante per l’equilibrio giallorosso: ritmi non forsennati, al 23’ si fanno vive sia Roma che Napoli rispettivamente con Nainggolan da fuori area e Higuain che prova senza successo un tiro ad incrociare. Al 25’ minuto gol annullato alla Roma per posizione di fuorigioco di Benatia, al di là della linea dei difensori al momento del colpo di testa vincente. Roma in pressing: al 38’ minuto miracolo di Reina su Gervinho ancora poco freddo negli ultimi metri, bravo lo spagnolo ma l’ivoriano avrebbe dovuto fare meglio, al 43’ altro intervento prodigioso su Bastos, sul ribaltamento è De Sanctis ad opporsi a Mertens. Se il Napoli sembrava in controllo nei primi battiti della gara, con lo scorrere dei minuti è la Roma a prendere il controllo delle operazioni: densità a centrocampo ed infilate centrali mirate a sfruttare la rapidità di Gervinho.

SECONDO TEMPO – Gli uomini di Benitez sembrano entrare in campo con un piglio differente, almeno sul piano dell’aggressività, con  la densità giallorossa non consistente come in precedenza: la prima vera occasione della ripresa è targata Mertens, il belga prende palla dalla distanza e si accentra per calciare con potenza verso la porta avversaria, palla alta di poco. All’8’ minuto clamorosa occasione fallita in contropiede dal Napoli con Callejon  che a tu per tu con De Sanctis si lascia ipnotizzare dal portiere giallorosso, qualche istante ed è Higuain a sparare alle stelle da posizione oltremodo favorevole. Ora ritmi decisamente più alti: la Roma torna ad offendere con un bolide di Nainggolan dal limite dell’area di rigore, al 15’ minuto Reina salva ancora su una conclusione deviata di Maicon. Napoli ancora in pressing: al 20’ è un Callejon rigenerato ad impegnare De Sanctis dopo una triangolazione con Higuain, ma la Roma graffia negli spazi a disposizione al 27’ minuto con un inserimento centrale di Florenzi ben servito da un attivo Maicon. Al 37’ minuto chiave di svolta della gara: Mertens premia finalmente una sovrapposizione di Ghoulam che crossa perfettamente per Callejon, il colpo di testa dello spagnolo non lascia scampo a De Sanctis infilandosi all’incrocio dei pali della porta giallorossa. Vince il Napoli dopo una prestazione non assolutamente convincente ma sono tre punti d’oro: gli uomini di Benitez possono ancora sperare nella rincorsa alla seconda piazza della classifica – posto utile per accedere alla Champions League dalla porta d’ingresso – mentre la Roma abbandona definitivamente i sogni di gloria legati allo scudetto.

Napoli 1-0 Roma

Tabellino

Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Inler, Dzemaili (al 61’ Henrique); Callejon (all’85’ Pandev), Hamsik (al 73’ Insigne), Mertens; Higuain. A disposizione: Doblas, Colombo, Britos, Reveillere, Bariti, Radosevic, Zapata. Allenatore: Rafael Benitez

Roma (4-2-3-1): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Romagnoli (all’84’ Destro); Nainggolan, Strootman (al 12’ Taddei); Florenzi (al 75’ Ljajic), Pjanic, Bastos; Gervinho. A disposizione: Skorupski, Lobont. Toloi, Torosidis, Dodò, Ricci, Mazzitelli. Allenatore: Rudi Garcia

Marcatori: Callejon (N) 82’

Ammoniti: Napoli – Callejon; Roma – Maicon, Taddei