2014
Juventus, Barzagli: «Scudetto? Non è ancora finita. Fiorentina…»
Il difensore bianconero ha commentato il successo dei viola e presentato la sfida europea.
JUVENTUS BARZAGLI – Una sfida non particolare quella contro la Fiorentina per Andrea Barzagli, nonostante sia stato tifoso viola. Lo ha ammesso lo stesso difensore della Juventus dopo il successo di ieri: «Sì, vero, da bambino ero tifoso della Fiorentina, andavo a vederla allo stadio. Poi però, quando ho iniziato a giocare nel mondo professionistico… Beh, insomma, non avendoci mai giocato, non posso proprio dire di vivere le sfide con la Fiorentina in maniera particolare. O meglio, le vivo in maniera particolare se rappresentano una tappa importante nel cammino verso lo scudetto».
PRUDENZA – Barzagli poi, come riportato da “Tuttosport”, ha parlato della corsa verso lo scudetto: «Mancano undici partite e abbiamo un buon vantaggio, dunque… Ma il campionato italiano è strano, non si sa mai cosa può succedere: dobbiamo ancora andare in casa della Roma, del Napoli. Io aspetterei prima di definire chiuso il discorso scudetto, occorre restare concentrati al massimo».
L’ANALISI – Il centrale bianconero ha poi parlato delle difficoltà fisiche accusate ieri: «Stanchezza? In alcuni momenti, sicuramente. Ma molti di noi arrivavano dalle Nazionali, avevamo affrontato un viaggio. Penso che si sia visto da tutt’e due le parti: ritmi non altissimi. Del resto in questa fase della stagione le partite sono tante e bisogna sapersi gestire».
NAZIONALE – Sul botta e risposta tra Prandelli e Conte e un possibile imbarazzo nel ritiro azzurro: «No, affatto. L’ambiente era tranquillissimo. Noi facciamo i giocatori, queste non sono cose nostre. Riguardano i due allenatori, se proprio vogliamo fare la situazione drammatica, anche se io penso che non sia successo nulla di che».
EUROPA – Infine, Barzagli in vista della doppia sfida in Europa League contro la Fiorentina ha concluso: «In Coppa sarà una partita diversa, conterà molto non subire gol e ci saranno accorgimenti diversi. Se giochi andata e ritorno e cominci in casa, allora devi subito fare la partita perfetta».