2014
Milan, e ora? Atletico Madrid devastante, rossoneri orrendi: addio Europa
La sintesi della gara di ritorno del Calderon
CHAMPIONS LEAGUE ATLETICO MADRID MILAN SINTESI – Si è chiusa pochi minuti fa la partita dello stadio Vicente Calderon di Madrid tra i padroni di casa dell’Atletico Madrid e il Milan valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il Milan ha perso l’andata in casa uno a zero e stasera era chiamato a rimontare in terra spagnola, andiamo a vedere cosa è successo con la nostra ampia sintesi dell’incontro.
PRIMO TEMPO – Il Milan gioca la prima partita in Europa con la maglia oro e tradizionalmente la storia inizia malissimo: cross da destra di Koke, Diego Costa in estirata colpisce beffando Rami e al terzo i colchoneros sono già in vantaggio. Passano sei minuti e Godin al volo rischia di affossare subito il Diavolo, ma per fortuna del Milan il suo tiro sporco finisce fuori di pochissimo. L’Atletico Madrid è padrone del campo e appena può sembra poter affondare e andare in porta; il Milan gioca malissimo e trova la prima conclusione al venticinquesimo quando un tiro di Balotelli sporcato da Luis finisce tra le braccia di Courtois. Detto fatto, al ventottesimo Poli pennella un cross per Kakà che fulmina di testa il portiere belga e pareggia la partita, riportando in partita il Milan. I rossoneri prendono coraggio e a dieci dal 45′ è Kakà a impensierire l’Atletico ma il colpo di testa del numero 22 finisce alto di un soffio. Ma come spesso succede nel mondo del calcio nel momenti migliore del Milan, l’Atletico segna: sponda di Garcia, De Jong perde Turan che stoppa e calcia, Rami devia e la palla entra. Nemmeno un minuto e brividi lungo la schiena di Abbiati, Diego Costa in rovesciata sfiora il gol dell’anno. Si va così a riposo sul due a uno.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con due occasioni da gol per l’Atletico in tre minuti: prima Costa in diagonale manda fuori, poi Gabi in contropiede scheggia la traversa colpendo dal limite dell’area. L’Atletico manovra il gioco, il Milan non riesce a sfondare se non su punizione con Balotelli ma l’attaccante non incide e manda alto. E’ poi un tiro cross di Robinho al sessantaseiesimo a creare apprensione in area Atletico, ma Courtois respinge e passa la paura. Due minuti dopo ci riprova Robinho da fuori ma non è serata e quindi anche questo tiro finisce alle stelle. Il tracollo del Milan arriva al settantesimo, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione Garcia mette dentro di testa il tre a uno. Nemmeno un minuto dopo Robinho può riaprire la gara su un gran passaggio di Kakà ma il suo bel tiro si stampa sulla traversa. La partita perde ritmo e l’Atletico umilia il Milan facendo girare il pallone come non mai. Lo umilia anche nel risultato, perché all’ottantacinquesimo ancora Diego Costa uccella di nuovo Rami e batte Abbiati con un tiro a incrociare. E’ un trionfo dell’Atletico Madrid contro il peggior Milan stagionale: Seedorf avrà molto da lavorare ma i giocatori non lo aiutano di certo. E ora?
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