Le dichiarazioni dell’allenatore olandese a fine partita

CHAMPIONS LEAGUE ATLETICO MADRID SEEDORF MILAN – Si è chiusa pochi minuti fa la partita dello stadio Vicente Calderon di Madrid tra i padroni di casa dell’Atletico Madrid e il Milan valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. A pochi istanti dal termine della sfida è intervenuto ai microfoni di Sky Sport l’allenatore dei rossoneri Clarence Seedorf.

LE PAROLE A FINE GARA – Seedorf ha dichiarato quanto segue: «Sicuramente il gol con deviazione ha spento la luce… La nostra squadra fa fatica psicologicamente a reagire quando va sotto, deve rincorrere e se va sotto subito e recupera la partita, avendola in mano, poi se prende il gol del 2-1 ecco che le forze vengono meno. Abbiamo analizzato la situazione, la Champions era un obiettivo importante, volevamo passare dopo la bella gara di San Siro. Le condizioni fisiche dei giocatori non sono ottimali, se devi rincorrere però fai il triplo della fatica degli altri sia mentalmente che fisicamente».

OBIETTIVI – «Abbiamo mostrato di avercela potuta giocare ma è andata così. Ora guardiamo al futuro, serve chiarezza negli obiettivi di campionato. Mancano undici gare alla fine, bisogna darsi obiettivi precisi, su quello che pensiamo di riuscire a fare. Ora ci rimane solo la Serie A, il gruppo deve sentire le cose che possiamo ottenere. Non possiamo buttar via quanto fatto di buono finora. E’ un momento triste e c’è amarezza, i giocatori sono delusi e devo tirarli su. Possono continuare a lavorare come adesso. Nel secondo tempo non abbiamo avuto la grinta giusta per lottare, in generale non è stata una partita positiva. Io sono comunque sempre convinto di aver fatto la scelta giusta venendo al Milan».

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