2014
Palermo, Zamparini: «Resteremo in Serie A. Gattuso e Hernandez…»
PALERMO ZAMPARINI – Ha le idee chiare Maurizio Zamparini, deciso a rilanciare il Palermo e far sì che possa consolidarsi nella massima serie italiana: «Rimarremo in A per altri 10 anni. Non mi pongo il problema. Un’annata con errori ripetuti e con sfortuna succede una volta ogni tanto. Il mio amico Pozzo due settimane fa mi ha detto che era terrorizzato perché ricordava che avevo una squadra forte e sono retrocesso. Tremava alla sola idea di ripetere quanto successo a noi», ha dichiarato il presidente rosanero nell’intervista rilasciata al “Corriere dello Sport”.
PASSATO – Zamparini ha parlato poi del cammino stagionale e di Gattuso. «Il Palermo in fuga per me non è una sorpresa, sapevo di avere una buona squadra e a gennaio l’abbiamo migliorata, ora siamo sulla buona strada. Gattuso? E’ stato un grande dispiacere perché mi ero affezionato. Con la mia esperienza ho capito che doveva fare ancora gavetta per diventare un grande allenatore ma lo diventerà. Abbiamo sbagliato entrambi: io per aver sopravvalutato il mio stesso giudizio e lui per essersi sopravvalutato in un campionato difficile come quello di Serie B».
MERCATO – Sulla linea da seguire per la prossima stagione, invece: «Siamo già tra le squadre più giovani, insisterò con la linea verde e acquisteremo qualche giocatore più collaudato. Si lavora in silenzio e con accortezza, sto anche cercando nuovi investitori. Sorrentino? E’ un punto fermo. Hernandez? Non lo metteremo sul mercato, ma se c’è un settore dove siamo esuberanti è l’attacco con Hernandez, Belotti, Dybala, Lafferty e Vazquez, che ha fatto vedere che può giocare a centrocampo e da seconda punta per merito di Iachini. Dovesse andare via Hernandez lo sostituiremo. Serve gente che possa mantenere la categoria, ma cinque, sei pedine. Non di più».