2014
Milan, Petagna: «Più utili 10 minuti alla grande in serie A che 90 in B»
Ecco le parole del giovane attaccante rossonero
SERIE A MILAN PETAGNA – Classe 1995, un futuro roseo davanti a sè con tanti goal in prospettiva e tanta buona volontà: parliamo dell’attaccante del Milan Andrea Petagna, tornato alla base nel mercato di riparazione dopo una sfortunata parentesi con la Sampdoria; quest’anno il triestino ha collezionato tra Campionato e Coppa Italia sole 9 presenze, ma ecco il pensiero del bomber ai microfoni di Sportweek, settimanale allegato a La Gazzetta dello Sport: «Alla mia età sono più utili 10 minuti alla grande in serie A che 90 in B. anche l’allenamento è diverso pure in confronto alla Samp, altro ritmo, altra intensità. E rispetto alla gestione Allegri si lavora molto di più con la palla, in stile Barcellona o Ajax. Il mio obiettivo è una maglia da titolare entro un paio d’anni. Sono tornato al punto di partenza di inizio stagione: prima che al Milan arrivasse Matri quel posto era mio».
ESPERIENZA ALLA SAMPDORIA – Con la maglia blucerchiata non ha avuto molta fortuna, con Delio Rossi prima e Mihajlovic dopo che gli hanno sempre preferito i vari Eder, Gabbiadini e Pozzi; ecco il commento di Petagna su questa esperienza, con un ritorno in maglia rossonera da riserva: «Quasi nessuno fa un solo anno di Primavera e poi va a giocare in serie A come è successo a me. Ho provato un passaggio difficile, non è da tutti. Al Milan avrei voluto rientrare in un’altra maniera, con qualche gol fatto nella Samp, ma è comunque una bella soddisfazione».