Il terzino ha escluso categoricamente l’ipotesi di un trasferimento in granata.

GENOA JUVENTUS DE CEGLIE – Una vita in bianconero per Paolo De Ceglie, che ha trascorso dieci anni nel settore giovanile della Juventus e sei in prima squadra. Ora il terzino del Genoa si prepara ad affrontarla da avversario: «Sarà emozionante, ma tutto sparirà al fischio d’inizio. Certo, mi farà un certo effetto ritrovare vecchi compagni e molti amici, oltre ad un allenatore come Conte, che mi ha dato tanto. Mi ha insegnato a vincere, a stare sempre sul pezzo, a non mollare mai. Ma ho anche tanti ricordi positivi che non sono necessariamente legati alla conquista degli ultimi due campionati. Non potrò dimenticare la stagione della Serie B, sono fiero di aver fatto parte di quel gruppo», ha dichiarato De Ceglie ai microfoni di “Tuttosport”.

CUORE BIANCONERO – L’ex laterale bianconero, il cui futuro resta piuttosto incerto, ha commentato le recenti voci di mercato e parlato della scelta di trasferirsi in Liguria, sponda rossoblu: «Torino? E’ un’ipotesi impossibile, non succederà mai perché sono juventino dentro. E comunque ad oggi non penso al mio futuro, ma provo invece a vivere il presente, poi a giugno tirerò le somme. Perché il Genoa? Per Gasperini, per il progetto di squadra che la società sta costruendo. E sono contento di aver fatto questa scelta, nonostante ci fossero altri club che mi stavano seguendo. Andando via alla Juventus sapevo che avrei rinunciato molto probabilmente a vincere il terzo scudetto, ma sono soddisfatto. Sono tutti forti, insieme poi sono micidiali».