Sicuramente Massimiliano Allegri con le sue parole in conferenza stampa intendeva scuotere la squadra. E’ quasi certo che il Cagliari, con i suoi punti in classifica, abbia già  raggiunto la sua salvezza. Tuttavia, i 2 punti in 9 giornate di campionato non soddisfano il tecnico rossoblù, che prova ad usare un metodo diverso per scuotere l’ambietnte: “Non c’è preoccupazione. Allo stesso tempo però non bisogna scherzare col fuoco. I nostri attuali 40 punti non bastano. Penso che domenica l’Atalanta vincerà  la sua partita, quindi dobbiamo fare punti anche noi. Perchè il calo? Potremmo starne a parlare per settimane. La situazione èÃ? causata da tuttoÃ? un insieme di cose:Ã? infortuni, calo di forma e caloÃ? psicologico. Ora credo che sia il caso di resettare il passato e guardare avanti. Quel che è stato è stato. Dobbiamo lavorare per ritrovare quell’attenzione che purtroppo non è bastata nelle ultime settimane per fare risultato. Il che significa che occorre fare ancora di più”., come si legge sul sito web ufficiale.

Adesso però ci sarà  il Palermo, una squadra che punta in alto: “Una grande squadra che ha delle ottime individualità . Per noi è una gara importantissima, che dobbiamo giocare col furore di una squadra in lotta per non retrocedere. Le assenze di Conti e Canini? Importa l’atteggiamento di chi va in campo”.