Adrian Ricchiuti, centrocampista del Catania, ha parlato del gol messo a segno contro il Milan nella scorsa giornata di campionato: “Anche noi piccoli a volte possiamo segnare di testa, l’importante è crederci e provarci. Infatti già  in Serie B e in C avevo inzuccato in rete qualche volta. Devo però ringraziare Maxi che è stato bravissimo a mettermi la palla proprio sulla testa” ha detto Ricchiutti, per poi parlare – ai microfoni della Gazzetta dello Sport – del compagno di squadra Maxi Lopez: “Lopez sta girando a mille, si è subito inserito benissimo nel campionato italiano e sta dimostrando di essere un calciatore straordinario. Il Catania deve essere orgoglioso di avere in squadra un campione di questo livello. Non ci sono italiani e stranieri da noi, ma un unico gruppo che gioca per la maglia rossazzurra”. Ricchiuti ha poi ammesso di essere stato vicino ad andarsene dagli etnei:Ã?  “Stavo andando via, ho avuto l’opportunità  di fare una partita in Coppa Italia a Genova e la mia vita è cambiata. Sono felice”. Il 2-2 contro il Milan non soddisfa del tutto Ricchiuti per il modo in cui è maturato:Ã? “Peccato: abbiamo sbagliato il primo quarto d’ora della ripresa e questa falsa partenza ha favorito il ritorno del Milan, ma va bene così, un pareggio con due gol a Milano va sempre bene. Era il debutto a San Siro, c’erano mia moglie e mia figlia a cui dedico questa rete. Che accosto ad un altro gol a cui sono affezionato, quello contro la Juve quando giocavo in B col Rimini” ha concluso il centrocampista.